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“Le Risorse nello Sport: genitori, figli, allenatori” al centro del convegno di Camucia dedicato alla Carta Etica dello Sport
Sabato 18 Febbraio presso il Centro Sociale di Camucia si è tenuto un particolare convegno dal titolo “Le Risorse nello Sport: genitori, figli, allenatori. – Riflessioni sulla Carta Etica dello Sport, per una pratica sportiva sana e portatrice di valori positivi.”
La mattinata aveva lo scopo di segnare una linea di continuità tra il corso tenuto dal Centro Co.me.te (Centro Studi Psicologia Sistemica – Consulenza, Mediazione, Terapia) ed appena terminato ed un nuovo progetto che il centro stesso, grazie al Comune di Cortona, si appresta a cominciare.
Il corso dal titolo “Lo Sport, star bene insieme. Sport e prosocialità” rivolto agli allenatori di varie discipline sportive del territorio cortonese, fatto da 10 incontri per la durata complessiva di una anno, è stato descritto ed illustrato con entusiasmo, in particolar modo dagli allenatori partecipanti, tra cui Lidio Barboni, Direttore Tecnico della Cortona Bocce, mentre le dottoresse hanno anticipato le argomentazioni del nuovo corso, rivolto ai genitori dei ragazzi che praticano sport.
Alla mattinata hanno partecipato molti componenti della Cortona Bocce, i quali hanno potuto ascoltare le riflessioni finali degli allenatori, relativamente ai principi e valori sanciti dalla Carta Etica dello Sport e dalle carte, frutto del patto di collaborazione del Comune di Cortona con il Panathlon di Arezzo, Carta dei Diritti dei Ragazzi nello Sport e Carta dei Doveri del Genitore nello Sport.
È stata inoltre data possibilità ai presenti di poter discutere degli stessi principi, attraverso un lavoro effettuato in gruppi, ciascuno dei quali ha poi illustrato alla platea quanto scaturito dalla discussione, il tutto alla presenza del Presidente del Panathlon Piero Ferruzzi, del referente dell’ufficio sport della provincia di Arezzo Guido Perugini e del Presidente del Coni Provinciale di Arezzo Giorgio Cerbai, i quali hanno preso parola esprimendo commenti positivi per il percorso intrapreso dall’Amministrazione comunale ma anche per gli spunti di riflessione emersi nel corso della mattinata.
A rappresentare il comune di Cortona, l’Assessore Sport, Sociale, Sanità e Ambiente Ing. Andrea Bernardini, che ha ricordato a tutti che il Comune e le Società Sportive hanno sottoscritto la Carta Etica dello Sport nell’anno 2015.
Giulia Pierozzi
Carta Etica dello Sport: come aderire

Dal 2012 la “Carta etica dello sport” di Regione Toscana afferma il diritto di tutti a fare sport attraverso 15 articoli che definiscono la pratica dello sport come “componente essenziale nel processo educativo e la lealtà, ovvero il fair play fondamentale in ogni disciplina sportiva sia a livello dilettantistico che professionistico”.
Possono aderire alla Carta Etica dello Sport (Decreto n. 469/2012) le Amministrazioni pubbliche, le Istituzioni sportive, Comitati regionali delle federazioni sportive, Enti di promozione sportiva ma anche le singole Società e associazioni sportive dilettantistiche. Come fare? Le ASD (definite dal comma 17 dell’Art. 90 della Legge finanziaria n. 289 del 27 dicembre 2002) devono comunicare a Regione Toscana l’adesione attraverso un’apposita deliberazione del Consiglio direttivo o della Assemblea dei soci.
La deliberazione va comunicata a:
Regione Toscana
Direzione generale diritti di cittadinanza e coesione sociale
Area di coordinamento “Politiche sociali di tutela, legalità, pratica sportiva e sicurezza urbana. Progetti integrati strategici.”
Piazza dell’Unità, 1
50123 Firenze
livia.poggesi@regione.toscana.it
sandro.tacconi@regione.toscana.it
Cliccare sul nome del file per scaricare un fac simile di verbale del Consiglio direttivo:
Fac simile verbale Consiglio Direttivo
Cliccare sui file seguenti per scariacre la Carta Etica e il Decreto che la istituisce:
La carta etica dello sport
Decreto 469 del 10 febbraio 2012
Un gioco antico per la società futura: parte il corso ADE di FIB Toscana a Scienze motorie

Prende il via venerdì 14 marzo alle 15 “Le bocce: un gioco antico per la società futura” il corso ADE (Attività Didattica Elettiva) realizzato dalla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Firenze in collaborazione con FIB Toscana e indirizzato agli studenti del terzo anno del Corso di Laurea in Scienze motorie. Gli studenti saranno impegnati nel secondo semestre in una lezione settimanale di tre ore per dieci settimane presso la Facoltà di Scienze motorie e il bocciodromo del DLF Firenze di via Paisiello, 131. Tutor responsabile del corso è il prof. Massimo Gulisano (Presidente del Corso di Laurea in Scienze motorie, sport e salute); collaboratori Giancarlo Gosti (Presidente Toscana FIB), prof.ssa Enza Lombardi (Responsabile settore scuola FIB), dott.ssa Maria Claudia Cavaliere (Esperta Scuola dello Sport CONI regionale Toscana), Giacomo Gosti (Tecnico FIB) e Simone Mocarelli (Tecnico FIB). Il gioco e il diritto allo sport, la Carta etica dello sport, l’educazione motoria e il Giocosport, lo sport e la disabilità, l’invecchiamento attivo, lo scambio fra generazioni e culture differenti, l’attività scolastica e quella giovanile saranno alcuni dei temi affrontati nelle lezioni teoriche e prevalentemente pratiche.
La qualifica di Educatore Sportivo Scolastico FIB rilasciata ai partecipanti al termine del corso, dopo il superamento di un colloquio e di una prova pratica, darà loro l’opportunità di lavorare nei progetti scuola, nei centri estivi e nell’attività giovanile di FIB Toscana. Le competenze acquisite potranno essere spese anche in ambito sociale, particolarmente in periferie e piccoli centri per progettare e sviluppare occasioni che favoriscano la socializzazione e la prevenzione del disagio.
La Federazione Italiana Bocce e il suo organo territoriale FIB Toscana promuovono la pratica dello sport bocce attraverso l’organizzazione di gare, tornei, convegni e momenti di formazione. Anche se non sono sport olimpico, le bocce italiane e i suoi atleti partecipano con grande successo a manifestazioni internazionali come i Giochi del Mediterraneo o i Campionati del mondo. Presente su tutto il territorio nazionale con oltre 100.000 tesserati in più di 2.500 Società Bocciofile, la FIB conta in Toscana 75 Società affiliate con un totale di 3793 tesserati, fra atleti e soci, di cui 308 donne. Di queste Società, bel 11 sono centri SportHabile, riconosciuti dalla Regione Toscana, dove le persone con disabilità possono provare e praticare lo sport bocce.
Scuola e FIB Toscana in campo per l’etica e lo sport

Martedì 28 maggio dalle 8.30 alle 12.30 il bocciodromo comunale di Montecatini Terme sarà “invaso” dai giochi e dalle risate di 265 ragazzi dell’Istituto Comprensivo “G.Chini” di Montecatini Terme che, nell’ambito del progetto di continuità didattica che prevede di seguire un percorso pedagogico nel quale la pratica dello sport fa parte integrante del processo educativo, proveranno lo sport bocce sulle corsie che hanno vissuto recentemente la promozione della squadra “di casa” in serie A. Le classi interessate saranno 5 della primaria e 1 classe della secondaria di primo grado, guidati dai rispettivi professori. I ragazzi saranno impegnati attivamente nel progetto di diffusione dei principi della Carta etica dello sport promossa dalla Regione Toscana. Come? Seguiti dai Tecnici ed Educatori FIB Toscana si arbitreranno da soli e si attribuiranno i punteggi senza l’intervento di un giudice super partes. Un momento di crescita e di sviluppo personale nel quale i ragazzi saranno chiamati a vivere sul campo la condivisione di regole comuni, la lealtà e l’elaborazione della sconfitta. Una sana merenda a base di pane e olio concluderà la mattinata di etica e di sport in modo conviviale.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito dei Campionati regionali di bocce 2013 in corso nella cittadina termale fino al 2 giugno prossimo promossi da FIB Toscana, FIB Pistoia e ASD Bocciofila Montecatini Avis e patrocinati dalla Regione Toscana, dal CONI Toscana, dal CIP – Comitato Paralimpico Toscana, dalla Provincia di Pistoia e dal Comune di Montecatini Terme.
Tanti bambini a giocare a bocce alla festa della carta etica dello sport a Prato
FIB Toscana ultima a smontare la postazione di via Magnolfi a Prato sabato scorso nella giornata dedicata alla “Festa della carta etica dello sport”. Centinaia di bambini e le rispettive famiglie hanno risposto all’invito del Comune, Cgfs e Ufficio scolastico provinciale e numerosi sono stati i ragazzi che hanno provato i tre giochi di bocce curati dal gruppo di tecnici ed educatori FIB e ai quali è stato consegnato un attestato di partecipazione. La riuscita della giornata si deve, oltre all’impegno dei volontari e delle Federazioni sportive, anche alla precisa e curata organizzazione del Comune di Prato. Cliccare qui per accedere alla galleria fotografica.
Tirrenia, anche le bocce al Centro Tecnico Federale CONI

8 maggio di sport al Centro Tecnico Federale CONI di Tirrenia: anche le bocce della Toscana saranno presenti con il Comitato Regionale FIB, i Tecnici ed Educatori regionali, di Firenze, di Pistoia e di Livorno. FIB organizzerà otto postazioni di gioco per i 1500 bambini delle scuole primarie provenienti da tutta la regione che parteciperanno a una giornata di sport e divertimento dedicata alla promozione dei principi della Carta Etica dello Sport.















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