Archive for dicembre, 2013
Andare al punto: le fondamenta dell’Associazione sportiva
Oggi terminiamo i nostri appuntamenti di questo 2013 con quello che può essere considerato il tema che sta alla base di tutte le società, sportive e non: il rapporto tra i membri. Di solito ogni associazione sportiva nasce dall’unione di intenti di un gruppo più o meno numeroso di persone unite dalla passione per uno sport specifico; il discorso che si deve fare per la bocciofila è però ben diverso. Iniziamo con una breve analisi dello sviluppo delle associazioni sportive che ho menzionato per prime: dopo le prime entusiastiche fasi iniziali, è fisiologico che il gruppo di appassionati si evolva e si debba creare una solida struttura societaria dove la ripartizione dei compiti, degli oneri e delle responsabilità sia delineata. Ci dovranno essere quindi coloro che si assumono l’incarico dirigenziale, con tutti i doveri “burocratici” che ne derivano, chi, valutate le proprie competenze tecniche si proporrà in veste di allenatore, e chi semplicemente sarà praticante.
La semplice suddivisione dei membri in questi tre grandi macro-gruppi fa già capire come poi, nell’evoluzione dell’attività societaria, ciascuno dei componenti debba avere responsabilità diverse non solo dal punto di vista pratico, ma anche e soprattutto dal punto di vista relazionale con gli altri facenti parte di un macro-gruppo diverso. Vediamo ora come sono nate negli anni le società bocciofile. La base di partenza è stata diversa: un gruppo di persone si ritrovavano all’interno di un circolo o di un’ambiente ricreativo, che possedeva tra l’altro un impianto per le bocce, con il semplice intento di trascorrere del tempo insieme. Questo tempo includeva anche la pratica ludico-sportiva. La volontà di queste persone di avviare un’attività agonistica è nata quindi solo in seguito alla loro voglia di aggregazione. Pertanto, a fianco dello sviluppo di una struttura societaria simile a quella prima descritta (con dirigenti, allenatori ed atleti) è rimasto inalterato o si è sviluppato di pari passo quello che può essere definito come il gruppo sociale da cui tutto è nato.
Visto che i primi passi che una società sportiva dilettantistica muove nel “mercato” sono spesso dettati da amicizie e conoscenze varie, questo avrà portato inevitabilmente qualcuno dei membri “originari” a ricoprire ruoli dirigenziali e tecnici. Solo qualcuno però, perché in molti casi i membri del gruppo sociale permangono in esso, come giocatori occasionali o solo come semplici appasionati, andando a formare un vero e proprio quarto macro-gruppo di cui tenere grande conto dal punto di vista relazionale.
Analizziamo ora brevemente nel dettaglio come si amplia il rapporto dei tre macro-gruppi quando in seno alla società è presente il gruppo sociale.
I Dirigenti
Il lavoro più importante, e più arduo aggiungerei, è come al solito a carico dei dirigenti dell’associazione sportiva. Questi, nel rapportarsi con gli allenatori, dovranno sondare le capacità personali e gli obiettivi comuni, valutare la disponibilità di questi a seguire totalmente gli atleti e mettere in chiaro sin da subito se è presente o meno la possibilità di accordare un rimborso spese all’incaricato. Uno dei compiti principali sarà poi quello di vigilare sulla disciplina degli atleti, ed eventualmente intervenire qualora i dissidi (spesso inevitabili) tra allenatori e giocatori non siano risolvibili con la volontà delle due parti in causa. Tali concetti valgono per tutte le associazioni sportive dilettantistiche, ma nella bocciofila il reparto dirigenziale dovrà anche “fare i conti” con il gruppo sociale. Il punto focale sarà quello di coinvolgere le persone di questo nell’attività sportiva ed extra-sportiva, ricercando anche la loro collaborazione.
Qualsiasi siano le scelte attuate dal reparto dirigenziale, alla base di tutto dovrà risiedere la comunicazione. Sarà buona abitudine, ed un buon mezzo per ottenere riscontri positivi, quella di riferire e rendere pubbliche in modo adeguato a tutti i membri interessati le varie iniziative societarie: questo potrà rivelarsi utile sia per aumentare il coinvolgimento e la motivazione dei membri stessi, sia per permettere loro di organizzarsi nel partecipare agli eventi in programma. Ovviamente non mi riferisco a qualsiasi scelta societaria, ma a tutte quelle che esulano dalla gestione prettamente finanziaria o economica della società. In pratica, il gruppo sociale deve divenire un valore aggiunto ed un elemento su cui fare affidamento in caso di necessità, non un fattore limitante le possibilità di libero arbitrio del reparto dirigenziale.
Gli allenatori
Nella pratica sportiva, le ralzioni più in luce durante le gare sono quelle tra gli allenatori ed i giocatori, ma il rapporto di questi si sviluppa per la maggior parte del tempo in sede di allenamento. In più, oltre che curare gli aspetti agonistici, gli allenatori dovranno essere degli educatori: un rapporto di questo genere in ambito sportivo deve per forza di cose andare al di là dell’insegnamento tecnico e tattico per essere duraturo nel tempo e stimolante per i praticanti.
Se poi, come accade nella bocciofila, gli allenatori ed i giocatori provengono dal gruppo sociale fondatore allora il rapporto può avere dei risvolti totalmente positivi o negativi. Nel primo caso, la confidenza acquisita nel tempo trascorso insieme può essere un fattore chiave per affrontare gli impegni agonistici in modo rilassato, accettando di buon grado suggerimenti tattici, nel secondo caso può invece portare a non accettare l’autorità dell’allenatore nel momento della gara. Anche in questo caso, il coinvolgimento degli appartenenti al gruppo sociale nel programma degli allenamenti, rendendoli edotti degli obiettivi che si vogliono affrontare insieme sarà decisivo.
Gli atleti
I giocatori devono essere motivati alla pratica sportiva, ma nel contempo essere educati al rispetto dei propri allenatori (rispetto che deve comunque sempre essere bilaterale), perché senza questo presupposto fondamentale la loro vita sportiva è destinata ad essere breve. Lo stesso vale per il loro rapporto con la dirigenza. In una società bocciofila, un atleta può essere venuto fuori dal gruppo sociale, ed allora sarà già mosso dalla passione, ma dovrà adattarsi alla nuova condizione di essere allenato, con i risvolti sopra esposti. Da un altro punto di vista, gli appartenenti al gruppo sociale che non si vogliono cimentare in gare o tornei, dovranno supportare chi ha intrapreso questa scelta, magari aiutati dall’atleta stesso che può sempre guardare a loro come a persone con cui è maturato nell’attività bocciofila e non come ha chi ha deciso di non rischiare oltre.
In conclusione, qualunque siano i macro-gruppi all’interno di una società, voglio nuovamente mettere in evidenza il fatto che l’obiettivo comune non deve essere solo quello del risultato, ma anche quello dell’ampliamento della conoscenza e della passione per lo sport verso un numero sempre maggiore di persone esterne al gruppo che forma il nocciolo duro dell’associazione, ma che avrà bisogno di apporti ulteriori per il proseguimento della propria attività nel tempo. Questo si può ottenere sicuramente senza pensare ad ogni gruppo come ad un contenitore a tenuta stagna isolato dagli altri. Rapporti diretti e comunicazione rappresentano senza dubbio la via di collegamento migliore.
Christian Petrucci
La rassegna stampa on line delle Bocce in Toscana
Nell’ultima rassegna stampa on line del 2013 spazio alla festa di sport a Cecina e alla Coppa Matteuzzi all’Affrico di Firenze.
A Cecina una festa per tutti. Giocano atleti normodotati e disabili insieme, Go News, 20/12
La 9a coppa Alessio Matteuzzi all’ U.S. Affrico, Go News, 20/12
9A COPPA ALESSIO MATTEUZZI ALL’U.S. AFFRICO, Met, 20/12
La 9a coppa Alessio Matteuzzi all’ U.S. Affrico, Sport24, 20/12
Pacini (Arci Cecina) primo in Coppa Toscana categoria Ragazzi, Il Tirreno, 20/12
Valdinievolini trascinano la Toscana al 2°posto a Roma, Valdinievole Oggi, 22/12
Federazione italiana bocce: uno sport capace di abbattere le differenze e migliorare la qualità della vita, Dilettanti Toscana, 23/12
Ancora una vittoria in terra lombarda per le bocce termali, Pistoia Sport, 26/12
Bilancio di fine anno per le società pistoiesi, valdinievole Oggi, 26/12
Toscana in prima fila al Trofeo M.P Filtri di Budrione, Valdinevole Oggi, 29/12
Altre notizie interessanti:
Muscoli più giovani di 40 anni: studio dell’Harvard Medical School, Salute 24, 22/12
«Cibo sano per lo sport pulito», Il Giornale di Vicenza, 24/12
Cairo: “Lo sport per i disabili afghani”, un video su La Gazetta dello Sport, 28/12
Lo sport aumenta la tolleranza al dolore, Blog live, 30/12
Buone feste dalla FIB Toscana!
Buone Feste alle Società e ai bocciofili della Toscana!
La Segreteria del Comitato Regionale della FIB Toscana nel periodo natalizio sarà aperta lunedì 23 e lunedì 30 dalle 9.00 alle 13.00; riaprirà regolarmente il 2 gennaio 2014.
Auguri!!!
Una festa di “Sport bocce per tutti” lunedì 23 dicembre a Cecina
Un pomeriggio di sport per tutti, normodotati e disabili, all’insegna dei principi della Carta Etica dello Sport della Regione Toscana è quello denominato “Sport bocce per tutti” e organizzato da FIB Toscana e FIB Livorno insieme al Comune di Cecina il 23 dicembre prossimo al Bocciodromo comunale di Cecina. Patrocinato da Regione Toscana e realizzato insieme a CONI, CIP, FISDIR e Efesto di Rosignano, “Sport bocce per tutti” è pensato come momento di gioco e festa per gli atleti e appassionati che praticano la disciplina delle bocce presso i centri Sporthabile della Toscana e un’occasione per provare uno sport capace di abbattere le differenze e migliorare la qualità della vita di tutti.
Alle 15.00 aprirà i giochi Giuliano Reali, atleta di Efesto, che in coppia con Lucy Statelli ha ottenuto il titolo di Campione italiano 2013 Special Olympics Cat. A2 ai recenti giochi nazionali di Arezzo. Le partite saranno a formazione mista normodotati-disabili. Alle 17.00 interverrà il Sindaco di Cecina Stefano Benedetti che festeggerà, inoltre, la squadra dei giovanissimi atleti della Bocciofila di Cecina che il 15 dicembre ha vinto a Cortona la Coppa Toscana Juniores – Grand Prix Firenze. Saranno presenti con i loro dirigenti e atleti tutte le Società FIB della provincia di Livorno e, in particolare, la rappresentativa giovanile de La California che gara dopo gara sta portando a maturazione le sue giovani promesse. Chiusura con un brindisi natalizio intorno alle 17.30.
FIB Toscana e le Società bocciofile affiliate sono da anni in campo per la promozione dello sport per tutti. La recente intesa che FIB ha sottoscritto a livello nazionale con CIP e FISDIR ha motivato ulteriormente la Federazione a intensificare l’impegno nell’ambito dello sport paralimpico. E proprio per sviluppare al meglio questa attività, la FIB regionale ha individuato nell’impianto di Cecina, già Centro Tecnico Regionale FIB e Centro riconosciuto Sporthabile, un luogo presso il quale costituire il “Centro Tecnico Regionale Toscana per l’attività Paralimpica”. Uno staff tecnico è già al lavoro per curare l’aspetto formativo dei tecnici e quello agonistico degli atleti.
Questa festa di sport conclude l’attività 2013 rivolta agli atleti disabili della FIB Toscana: molti sono stati gli appuntamenti nel corso di quest’anno intenso e ricco di soddisfazioni e vittorie come, su tutte, il titolo di Campione Nazionale C 21 conquistato da Nico Lecci dell’ASHA Pisa al Centro Tecnico Federale FIB di Roma lo scorso aprile.
FIB Toscana sta già lavorando alla programmazione 2014 dove, come consuetudine, dedicherà particolare attenzione all’attività paralimpica e giovanile e, più in generale, a quella promozionale dello sport bocce per tutti.
Toscana seconda al Memorial Ascani di Roma
Si è conclusa con il secondo posto l’esperienza dei ragazzi toscani al 9° Memorial Mauro Ascani di Roma: la gara nazionale juniores organizzata dal Comitato regionale Fib del Lazio e riservata a 12 rappresentative regionali (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Marche, Sardegna, Toscana, Umbria e Veneto) si è svolta lo scorso week-end al Centro tecnico federale sotto la guida del direttore Fabio Malatesta di Terni. La nostra rappresentativa regionale guidata dal Capo Delegazione Luigi Daniele e dal Tecnico Luigi Pellegrini e composta dagli atleti Niko Bassi della Montecatini AVIS, Giacomo Cecchi di Pieve a Nievole, Matteo Franci della Sestese e Jean Paul Pacini dell’ARCI Cecina era in testa fino ai giochi tecnici del mattino, ottenendo buoni risultati sia nella staffetta che nella prova di petanque, e ha ceduto di misura nel pomeriggio alla formazione campana del Capo Delegazione Onofrio Cassese, Tecnico Filippo Torrente con gli atleti Giuseppe Cappuccio, Gerardo Gioella, Marco Pappacena, Domenico Parrella. Congratulazione ai nostri giovani atleti che, gara dopo gara, dimostrano di crescere mettendo a frutto le esperienze maturate grazie anche alla Coppa Toscana Juniores che già da due anni impegna e mette a confronto i giovani atleti toscani. Importante anche il contributo dei tecnici che nella Società toscane si dedicano con passione, competenza e dedizione allo sviluppo del Settore giovanile.
9° Memorial Mauro Ascani: i giovani Bassi, Pacini, Franci e Cecchi in gara a Roma
Anche una rappresentativa di giovani atleti toscani gareggerà al 9° Memorial Mauro Ascani, che si disputerà il 21 e 22 dicembre al Centro Tecnico Federale di Roma. Niko Bassi della Montecatini Avis e Jean Paul Pacini dell’Arci Cecina, usciti vincitori domenica scorsa dalla Coppa Toscana Juniores rispettivamente nelle Cat. Allievi e Cat. Ragazzi, insieme a Matteo Franci della Sestese e Giacomo Cecchi di Pieve a Nievole saranno guidati dal Dirigente Luigi Daniele e dal Tecnico Luigi Pellegrini. Il Memorial, nel quale gareggiano 6 regioni del centro – sud Italia, è dedicato a Mauro Ascani, dirigente del Comitato Regionale FIB Lazio dal 1984 al 2003 scomparso prematuramente, alla sua passione e capacità che lo resero un punto di riferimento per le bocce laziali.
Forza ragazzi!
9a Coppa Alessio Matteuzzi all’ U.S. Affrico sabato 21 dicembre
Sabato 21 dicembre alle ore 9.30 appuntamento all’U.S. Affrico di Firenze con la 9a Coppa Alessio Matteuzzi organizzata dal consiglio della Bocciofila ed il gruppo dei disabili visivi in collaborazione con FIB Toscana e FIB Firenze. La gara, che ormai è diventata un appuntamento fisso del periodo natalizio, è nata per ricordare Alessio, prematuramente scomparso, e si caratterizza per le sue formazioni di gioco a terne miste: un atleta disabile visivo, un atleta disabile motorio e un tesserato FIB normodotato. Scenderanno sulle corsie di gioco dell’Affrico Mario Ricci, Luca Carboni, Lorenzo Franciolini, Daria Caselli, Lucia Gaffi e Kristina Zhurvleva. Parteciperanno alla gara anche alcuni atleti della Po.Ha.Fi. fra i quali il campione Silvano Arzilli, reduce dalla recente vittoria al Meeting nazionale di bocce paralimpiche di Scandicci. Direttore di questa gara speciale sarà Fernando Reali, Istruttore FIB che da anni segue il gruppo dei disabili visivi con impegno ed entusiasmo.
La rassegna stampa on line della settimana delle Bocce in Toscana
Articoli e notizie delle Bocce della Toscana nella rassegna on line della settimana. Buona lettura!
LA PROVINCIA PER LO SPORT PREMIA MARCO CALAMAI AL MANDELA FORUM, Met, 13/12
Si tiene a Cortona la finale di stagione per la Coppa Toscana Juniores – Grand Prix Firenze 2013, Dilettanti Toscana, 13/12
CHIUSURA A CORTONA PER LA COPPA TOSCANA JUNIORES 2013 DI BOCCE, Met, 13/12
CONI: l’elenco dei premiati del 17 dicembre, Grosseto Sport, 16/12
Il Coni Point Grosseto si presenta e premia gli sportivi dell’anno, Il Giunco, 16/12
CONI: grande successo per la festa dello sport, Grosseto Sport, 19/12
SPORT: CECINA VINCE LA COPPA TOSCANA JUNIORES 2013 DI BOCCE, Met, 20/12
Cecina vince la Coppa Toscana Juniores 2013 a Cortona, Go News, 20/12
Inoltre, la Coppa Toscana in video su Teletruria, 17/12
… e qualche altra notizia interessante dal web:
A Natale più grassi ma sani, fare sport cancella i danni degli stravizi sulla salute, Adnkronos, 15/12
Prostata in salute dopo i 50 anni? Gli sport consentiti e quelli “a rischio”, Salute 24, 19/12
Le più belle foto di sport del 2013, Il Post, 20/13
Raffa: calendario gare provvisorio 2014 aggiornato al 20 dicembre

What do you have planned for 2014? (Image: “2014 Calendar,” via ies.ncsu.edu by danielmoyle, from Flickr under Creative Commons.)
Fib Toscana comunica il Calendario gare provvisorio per l’anno sportivo 2014 aggiornato al 20 dicembre 2013. Cliccare sul nome del file per scaricare il documento in .pdf.
Sportello Aperto segnala: prorogata la scadenza di 40 spot per la Toscana

Il Corecom della Toscana proroga la scadenza del bando 40 spot per la Toscana: con questo progetto il Comitato regionale per le comunicazioni vuole premiare i 40 migliori spot (20 spot televisivi e 20 radiofonici) informativi e promozionali delle associazioni e degli organismi che lavorano in toscana con finalità di carattere sociale, assistenziale e sanitario. C’è tempo fino al 13 gennaio 2014. Per saperne di più cliccate qui.
















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