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Prato vince il 6° Gonfalone d’Oro

Si è conclusa con la vittoria della squadra del Comune di Prato la sesta edizione del Gonfalone d’Oro, il torneo di bocce a striscio che ogni anno porta le rappresentative dei Comuni toscani a misurarsi sui campi baulati della più tradizionale delle specialità boccistiche della nostra regione. Svoltosi dal 17 al 29 marzo, il torneo ha interessato tutte le Società del territorio pratese in una manifestazione che ha valorizzato lo sport, ma anche l’accoglienza, l’integrazione e le pari opportunità con una serie di iniziative collaterali che hanno coinvolto, informato e stimolato alla riflessione numerosi cittadini e associazioni pratesi come il Panathlon Club di Prato.

La formazione di Prato, composta dal capitano Antonio Magaletta e Giovanni Magnolfi, Raniero Borghesi, Luciano Maffi, Sergio Frati e Marco Galassi, ha superato in finale per 18 a 9 la squadra di Agliana che aveva messo in campo Ruggero Gorini, Antonio Todesca, Emanuele Todesca, Giancarlo Pomposi, Rocco Fioriello e Rodolfo Ruffo. Agliana, seconda anche quest’anno, nulla ha potuto al cospetto della favorita Prato in un match che non ha deluso le aspettative del pubblico e dell’assessore Matteo Grazzini che, oltre alla presenza durante la finale, ha partecipato con entusiasmo a diverse serate della manifestazione e ha anche provato a giocare a bocce.

Fra le squadre finaliste che hanno disputato le eliminatorie del sabato alla bocciofila di Montemurlo, in un clima di grande accoglienza e disponibilità, c’era anche quella di Scandicci, giunta poi al terzo posto, con atleti provenienti dalla specialità della raffa: Simone Mocarelli, Marino Cambi, Ivano Ricci e Michele Di Chirico sono stati gli unici capaci di mettere in difficoltà la compagine pratese. I giocatori della raffa, alcuni dei quali titolari nella squadra che gioca nel Campionato di serie C, si sono meravigliati del calore, della partecipazione e del tifo che nel corso della gara li ha accompagnati in ogni azione, gratificando il loro debutto sui campi baulati. “Sembrava di essere in un’arena” ha detto poi Ivano Ricci, atleta abituato a competizioni di alto livello. Passione genuina per una specialità tradizionale tipica della società contadina spesso sottovalutata, ma che in realtà porta ancora dentro di sé valori e motivazioni che sono una cosa sola con la nostra regione. E far parte della squadra del proprio comune per molti è un onore e le selezioni sono difficili e non prive di compromessi.

Armando Sampietro, presidente della Bocciofila Galilei, ha coordinato con cura tutta la manifestazione dedicando un’attenzione particolare alla giornata della finale che ha visto la partecipazione di oltre 200 persone. Gianni Magnolfi, per l’occasione “braccio destro” del presidente FIB Toscana Giancarlo Gosti, è stato sempre presente sia a livello tecnico che organizzativo diventando un riferimento di tutto il torneo: nel suo modo affabile e garbato ha saputo mediare e far fronte a tutti gli impegni assecondando le esigenze delle squadre e dei partecipanti, sempre nel rispetto dell’equità e valorizzando le potenzialità di tutte le bocciofile del territorio pratese. “E proprio il coinvolgimento di tutte le bocciofile di Prato e provincia” dice Gosti “è stata la cifra caratterizzante di questa edizione del Gonfalone dove tutte le società hanno contribuito all’organizzazione della manifestazione realizzando momenti di festa e di intrattenimento per i giocatori e tutti gli appassionati che hanno seguito la squadra del proprio Comune fino alla finale di Viale Galilei”. Non è il primo Gonfalone d’Oro vinto dalla rappresentativa del Comune di Prato, ma questo ha il sapore tutto speciale di un successo conquistato “in casa”: oggi il Gonfalone è “in mano” alle Società che lo hanno meritato, ma a breve, in una cerimonia ufficiale, verrà consegnato all’assessore Grazzini per essere esposto nei locali del Comune.

Sabato 29 è stato anche il giorno della premiazione delle immagini vincitrici del concorso fotografico “Punti di Bocce”, 50 fra le migliori sono state esposte al Cassero medievale in una mostra a cavallo fra storia e futuro curata da Federico Biagini, ma le prime tre individuate da una commissione di tecnici sono state quelle di Francesco Rosella, primo classificato con “Giocatore di Bocce”, seguito dalla “Bocciata di volo” di Fenzo Ferrari. Terzo classificato “Il campione” di Rodolfo Tagliaferri.
Classifica 6° Gonfalone d’Oro
1° posto – Prato
2° posto – Agliana
3° posto – Scandicci
4° posto – Lucca
Per consultare la galleria fotografica curata da Federico Biagini e Silvia Buscaino cliccare qui.
VI Gonfalone d’Oro: cresce la partecipazione in vista dei quarti di finale

Anche l’Assessore allo Sport di Prato Matteo Grazzini gioca a bocce e lo fa in occasione della sesta edizione del Gonfalone d’Oro che si sta svolgendo negli impianti del territorio pratese e terminerà sabato 29 marzo al bocciodromo di viale Galilei. Insieme a lui, in un clima di festa che ha coinvolto tutti i bocciofili accorsi a vedere la gara fra Pistoia e Prato (vinta dalla compagine di casa), hanno scoperto la specialità toscana dello striscio e quella “d’importazione” della petanque anche gli amici del Panathlon Club di Prato.

Stasera partono i quarti di finale: la rappresentativa del Comune di Agliana giocherà con quella di Montale alle 21 alla bocciofila San Paolo. Domani, invece, sarà la volta delle squadre di Prato e Fucecchio sul campo di Maliseti e venerdì, con una piccola variazione sul programma, sarà il momento della gara femminile, sempre a Maliseti.

Come sta andando questa edizione del Gonfalone? Dal punto di vista sportivo si è registrata la clamorosa débâcle del favorito Montemurlo ad opera di Montespertoli, a sua volta superato dalla compagine di Agliana, Comune che ha ospitato la scorsa edizione della manifestazione. La squadra di Castelfranco ha invece superato quella di Montelupo, ma poi ha dovuto arrestare la sua avventura al Gonfalone al cospetto di quella di Montale. Di questo match abbiamo le belle foto di Silvia Buscaino e Federico Biagini: cliccate qui.
Dal punto di vista sociale la manifestazione sta riuscendo nel principale intento di aggregare cittadini di tutte le età attorno alla tradizione e al futuro di un gioco così radicato nel territorio tanto che a Prato e provincia si contano più di dieci società bocciofile attive.

Domenico Iannaccone ci ha regalato una galleria fotografica della serata che trovate qui.
Prato supera Signa nella prima gara del VI Gonfalone d’Oro

Si è aperto con il successo della formazione pratese composta da Antonio Magaletta (capitano e del bocciodromo Galilei 1), Giovanni Magnolfi ( Galilei 2), Raniero Borghesi (San Paolo), Luciano Maffii (La Romita), Sergio Frati ( Maliseti) e Marco Galassi (Baracca) sulla squadra di Signa per 18 a 2 la prima gara della sesta edizione del Gonfalone d’Oro, il torneo di bocce a striscio fra Comuni della Toscana che quest’anno si svolge a Prato dal 17 al 29 marzo. “E’ stato un piacere per noi poter accogliere la richiesta di ospitare questa manifestazione – ha affermato l’assessore allo Sport Matteo Grazzini -, forti anche della recente inaugurazione del nuovo bocciodromo, della tradizione delle bocce in città e della nomina di città europea dello sport del 2014″. Silvia Buscaino e Federico Biagini hanno seguito per FIB Toscana la gara: qui trovate la bella galleria fotografica che ci hanno regalato.

Il ricco programma della manifestazione prosegue stasera con “Storia delle bocce” che sarà raccontata con testimonianze e ricordi del gioco più antico del mondo alla Bocciofila Reggiana. Maggiori informazioni sul comunicato ufficiale qui.
Gonfalone d’Oro 2014 a Prato: il torneo di bocce a striscio fra Comuni toscani dal 17 al 29 marzo

Prato, Città europea dello sport 2014, è pronta a dare il “fischio d’inizio” alla sesta edizione del Gonfalone d’oro, il torneo di bocce a striscio fra rappresentative comunali che ogni anno partecipano numerose. Un fitto programma di iniziative, realizzate presso tutti i bocciodromi del territorio pratese, attende il pubblico e gli appassionati di bocce: apertura lunedì 17 alle 11 presso la Sala Giunta del Comune di Prato con la presentazione ufficiale della manifestazione a cura dell’Assessore allo Sport del Comune di Prato Matteo Grazzini e del Presidente FIB Toscana Giancarlo Gosti alla quale seguirà, presso il Cassero medievale, l’inaugurazione della mostra “Punti di bocce” curata da Federico Biagini: un viaggio fra oggetti, cimeli e ricordi che raccontano la storia delle bocce a Prato e provincia, le immagini del concorso fotografico dedicato agli aspetti sociali delle bocce e i lavori creativi dei ragazzi delle scuole di Prato che hanno partecipato al progetto “Bocce, tutti in gioco” che ha coinvolto 1138 ragazzi di 57 classi del territorio pratese. Sempre lunedì 17 alle 18 spazio all’attività integrata con atleti disabili e normodotati che giocheranno tutti insieme alla Bocciofila Galilei del Presidente Armando Sampietro, organizzatore instancabile dell’attività boccistica e sociale. La “Storia delle bocce” sarà raccontata con testimonianze e ricordi del gioco più antico del mondo martedì 18 alla Bocciofila Reggiana, mentre giovedì 20 alla Bocciofila Baracca sarà protagonista “La grande Storia di Prato” con foto d’epoca e i racconti tramandati nelle “veglie”. In occasione della Giornata internazionale contro la discriminazione razziale, Venerdì 21 la Bocciofila Cafaggio ospiterà “Dall’integrazione all’interazione”: un momento di sport per tutti oltre le barriere dei pregiudizi. Lunedì 24 alla Bocciofila Carlo Marx il Panathlon Club di Prato ci accompagnerà alla scoperta dei valori dello sport come strumento di elevazione della persona e di solidarietà fra i popoli. Mercoledì 26 sarà CIAR, il Club Italia Amatori Rugby a parlare di “Sport, memoria e progresso” alla Bocciofila San Paolo. Venerdì 28 alla Bocciofila Maliseti scenderanno in campo le donne con una serata tutta al femminile con il coinvolgimento di cittadine che parteciperanno attivamente al gioco e a una riflessione sui temi della violenza di genere insieme all’assessorato alle Pari opportunità del Comune di Prato. Tutti gli eventi curati dai soci delle Bocciofile e realizzati in collaborazione con le associazioni sportive e culturali del territorio pratese saranno accompagnati dalla degustazione di prodotti tipici.

Tutti i giorni alle 21 le rappresentative dei Comuni partecipanti alla gara, composte da uomini e donne, si misureranno nelle eliminatorie del Torneo che porteranno le squadre migliori alla finale di sabato 29 alla Bocciofila Galilei. Sempre il 29, in occasione della Giornata della Carta Etica dello Sport, ai ragazzi delle scuole pratesi sarà dedicato uno spazio all’Oratorio di Sant’Anna, accanto al Cassero medievale, nel quale potranno provare a giocare a bocce. Al termine della mattinata di giochi, è in programma la premiazione del concorso creativo delle scuole e di quello fotografico che sarà curata dalla nuova Delegata FIB provinciale di Prato Maria Claudia Cavaliere.

“In questa fase di intensa organizzazione” dichiara il Presidente FIB Toscana Giancarlo Gosti “si riesce a cogliere un ulteriore sviluppo del Gonfalone d’Oro grazie all’interessamento di squadre di Comuni che non avevano mai partecipato prima. Le bocce sono un’attività di “campanile”, dove ogni piccola Società mantiene le proprie caratteristiche e tradizioni che rischiano di andare perdute, ma collaborando tutti insieme all’interno di una struttura adeguata, quale quella della FIB, questo importante patrimonio di storia, cultura e valori sociali potrebbe essere preservato e tramandato alle nuove generazioni”.
Cliccare qui per scaricare il volantino della manifestazione: Gonfalone d’Oro 2014
Sesta edizione del “Gonfalone d’oro”: per quindici giorni in tutti i bocciodromi del pratese sport, cultura e promozione sociale

Nella prossima primavera sarà Prato, Città europea dello sport 2014, ad ospitare la sesta edizione del Gonfalone d’oro, il torneo di bocce a striscio fra rappresentative comunali toscane che ogni anno partecipano numerose (30 squadre di altrettanti comuni nel 2013) accompagnate da tifosi e simpatizzanti. Il torneo valorizza quella specialità tipica della società agricola toscana caratterizzata da campi con sponde rialzate, una buca sul fondo e un “sano” campanilismo. Per quindici giorni tutti i bocciodromi del territorio pratese saranno coinvolti in momenti di sport, occasioni culturali e di promozione sociale, la finale verrà realizzata alla Bocciofila di Viale Galilei.
“Il Gonfalone d’Oro – afferma l’assessore allo Sport Matteo Grazzini – sarà una delle iniziative che caratterizzeranno Prato Città Europea dello Sport 2014 al di fuori del calendario classico di eventi. La manifestazione ha un grande seguito tra gli appassionati e richiamerà in città giocatori da ogni parte della Toscana e per questo saranno utilizzati più bocciodromi in varie zone di Prato. Speriamo che portare il Gonfalone d’Oro a Prato sia anche di stimolo per la squadra che rappresenta il nostro Comune a vincere di nuovo il premio a distanza di tre anni dall’ultima vittoria”.
Il Gonfalone è cresciuto di anno in anno e ha riscosso un successo sempre maggiore perché è stato capace di costruire attorno a uno sport antico come le bocce un percorso di riscoperta di identità territoriale. Al torneo hanno accesso le squadre maschili e femminili dei Comuni della Toscana e non è necessario essere cittadini italiani per partecipare. Coinvolgere la popolazione locale, le associazioni, la scuola, gli Enti locali attraverso il gioco delle bocce per parlare di temi utili al miglioramento della qualità della vita è l’obiettivo di tutti gli eventi collaterali del Gonfalone. E’ infatti in programma un momento dedicato ai giovani con la partecipazione degli oltre mille ragazzi delle classi delle Scuole Secondarie di primo grado del Comune attivi nel progetto Bocce, tutti in gioco. Attività motoria ma anche un concorso creativo e uno fotografico sul tema delle bocce e della Carta Etica della Regione Toscana che avranno come giurati rappresentanti di Associazioni culturali pratesi. I vincitori del contest creativo e quelli del concorso fotografico vedranno esposte le proprie opere nel prestigioso Cassero medievale. Un evento, creato in collaborazione con l’assessorato alle Pari opportunità, sarà dedicato alle donne: una serata al femminile con il coinvolgimento di cittadine che parteciperanno attivamente al gioco e a una riflessione sui temi della violenza di genere. Spazio anche per lo sport per disabili: in collaborazione con i Sevizi sociali del Comune di Comune di Prato, il CIP e la FISDIR e con la partecipazione delle associazioni presenti sul territorio e atleti della Federazione, sarà programmata una serata dedicata ai disabili con giochi e attività di presentazione dello sport bocce. Non mancherà il tema della multiculturalità sviluppato in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche dell’integrazione del Comune di Prato e le associazioni locali di migranti: sarà programmata una serata con giochi, occasioni di dibattito e degustazione di prodotti tipici. Sempre nell’ottica di fare rete fra diverse realtà del territorio verrà organizzato un convegno “aperto” per raccontare l’impegno dell’amministrazione, per condividere i successi e le difficoltà e ascoltare le istanze dei cittadini. Presentazione, analisi e approfondimento di un tema caro a tutti i cittadini: lo sport.
Saranno quindici giorni intensi di sport e eventi, voluti dall’assessore allo Sport del Comune di Prato e dalla FIB Toscana e patrocinati dalla Regione Toscana, Provincia, Comune, CONI Regionale e Provinciale, CIP e Fisdir.
Gonfalone d’Oro 2014: la conferenza stampa di presentazione mercoledì 11 a Prato

Nella prossima primavera sarà la città di Prato ad ospitare la sesta edizione del Gonfalone d’oro, il torneo di bocce a striscio fra rappresentative comunali toscane: tutti i dettagli saranno illustrati dal Presidente FIB Toscana Giancarlo Gosti insieme all’Assessore allo Sport di Prato Matteo Grazzini nella conferenza stampa in programma l’11 dicembre alle ore 11 presso la Sala Giunta del Palazzo Comunale di Prato.











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