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La pètanque in Piazza dei Miracoli per la IX giornata nazionale dello sport paralimpico

Sabato 3 ottobre nello splendido e assolato scenario di Piazza dei Miracoli anche la pètanque ha animato la IX giornata nazionale dello sport paralimpico.
Pisa Bocce è stata presente con tre atleti che hanno seguito i numerosi studenti delle scuole invitate come numerose sono state le persone disabili che si sono cimentate nei tiri con le piccole bocce. La grande curiosità e l’interesse verso una disciplina accessibile a tutti è stata la più bella soddisfazione e alcuni turisti in visita al celebre complesso monumentale si sono appassionati applaudendo i punti più belli. Una positiva esperienza che sarà piacevole ripetere in futuro.
Anna Tamagni
IX Giornata nazionale dello sport paralimpico a Pisa: presente anche FIB Toscana con la petanque di Pisa Bocce

Sabato 3 ottobre dalle 9 alle 13.30 Pisa ospiterà la IX Giornata nazionale dello sport paralimpico e anche le bocce saranno fra le discipline presenti in Piazza dei Miracoli. FIB Toscana ci sarà con la Società Pisa bocce, con il presidente Carlo Lazzeroni ed i soci Anna Tamagni, Giancarlo Vitali e Liborio Pittà per far provare ai partecipanti a giocare a pètanque. La società pisana promuove sul territorio la specialità delle cosiddette “bocce francesi”, che conta tanti appassionati un po’ in tutto il mondo.
Organizzata dal CIP – Comitato Italiano Paralimpico e Fondazione Italiana Paralimpica con il contributo di Inail e in collaborazione con Regione Toscana, Miur, Provincia di Pisa, Comune di Pisa e Società della Salute, la IX Giornata nazionale dello sport paralimpico ha l’obiettivo di parlare di disabilità valorizzando inclusione ed integrazione e promuovendo lo sport come diritto di tutti.
Pisa, che nel 2016 sarà città europea dello sport, è stata scelta insieme a Salerno e Reggio Calabria per ospitare questo importante evento che coinvolgerà anche le scuole pisane e i ragazzi provenienti da San Giuliano, Cascina e Volterra. Oltre le bocce saranno tante altre le discipline da provare: atletica, basket in carrozzina, showdown, torball, hockey e tennis in carrozzina, judo, tennis-tavolo, ballo, danza sportiva, calcetto, sitting volley, calcio balilla, vela e giochi motori. Una vera è propria lezione all’area aperta di sport e integrazione, ma anche un’occasione per conoscere la storia dello sport paralimpico e i suoi protagonisti.
Stefano Bartoloni










