Posts tagged ‘FIB Toscana’
Over 60: gli atleti toscani in gara nel Campionato nazionale specialità raffa

Campionati Raffa Over 60 il 19 e il 20 Ottobre al Centro tecnico federale di Roma. Un momento di sport bocce di livello nazionale nel quale si misureranno gli atleti “di maggiore esperienza” della FIB. Da quest’anno la Federazione ha modificato l’organizzazione tecnica della manifestazione: l’iscrizione è diventata su base volontaria e si è scelto di non effettuare più selezioni locali di qualificazione. Inoltre le Cat. B, C e D giocheranno per la prima volta nella specialità “Coppia”, invece che nella tradizionale “Individuale”, specialità che resta appannaggio della Cat. A.
Molti gli atleti della nostra regione che gareggeranno: per la Cat. A Individuale scenderanno in campo Piero Munzi del C.B. Grossetano, Sandro Pellegrini, Vittoriano Franceschi e Marco Mencaraglia della Migliarina (Lu), Antonio Andreuccetti dell’Oltreserchio (Lu) e Stefano Sdelci della Campigiana (Fi). Per la Cat. B a coppia si misureranno con atleti provenienti da tutta Italia Marcello Estivi e Giuseppe Radicchi del C.B. Grossetano (Gr) e Massimo Cherubini e Olinto Ingegni del DLF Chiusi (Si); sempre a coppie, ma per la Cat. C in gara anche Ivano Locatori e Angelo Raffaelli della Migliarina, Marcello Rotondi e Luigi Ghilardi di Pieve a Nievole (Pt), Antonio Visone e Carmine Saccavino di Montecatini AVIS (Pt) e Rolando Seccaroni e Carlo Brillo del DLF Chiusi. Per la Cat. D sarà la coppia Mauro Calamassi e Giorgio Coroni de La California di Bibbona (LI) a rappresentare la Toscana.
Lo sport fa volare tutti: la VIII Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico domani a Prato

Rimandata per il maltempo, si svolgerà domani 17 ottobre in Piazza Duomo a Prato la VIII Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico. Appuntamento dalle 9.30 allo stand FIB Toscana con il consigliere FIB Ivano Manzuoli, i tecnici Fernando Reali e Domenico Lituri e gli atleti della Società Po.Ha.Fi. Sergio Guasti e Silvano Arzilli che dimostreranno a tutti che lo sport bocce è davvero uno sport per tutti.
I risultati nazionali delle Bocce in Toscana

Raffa – Gara nazionale del 12 ottobre 2013
VARESE – G.P. Città di Varese – Alto Verbano – Direttore Scattini di Bergamo – 12 coppie ad invito.
1° Di Nicola Giuliano-Savoretti (Virtus, L’Aquila); 2° D’Alterio-Andreani (Alto Verbano, Varese); 3° Patregnani-Cappellacci (Ancona 2000, Ancona); 4° Signorini-Bagnoli (Montecatini Avis, Pistoia).
Festa ad Orbetello per Claudio Tonicchi e il Circolo Bocciofilo

Festa in Comune per il Claudio Tonnicchi, l’atleta di Orbetello che, come sapete, si è laureato campione d’Italia ai campionati italiani individuali di Brescia, e per la squadra composta del Circolo Bocciofilo Orbetello, composta dallo stesso Tonnicchi, Mario Cavasini, Giocondo Corridori, Quintino Calvisi, Carlo Meistro, Simone Mazzolai e Vincenzo Avallone e guidata dal tecnico Carlo Ciani, secondi ai campionati nazionali a squadre che si sono svolti a Roma. Il sindaco e l’amministrazione comunale hanno rivevuto la squadra, accompagnata dai dirigenti della Società e dal Presidente regionale FIB Gosti: leggete la cronaca della giornata riportata da Il Giunco, Grosseto Oggi e Maremma News.
La Polident Cup alla bocciofila di Spinaceto: la Toscana schiera atleti di livello per scalare la classifica

Sabato 12 ottobre nell’Asd Circolo Bocciofilo di Spinaceto a Roma, si disputerà la l’undicesima tappa della Polident Cup 2013, il torneo interregionale di bocce più atteso dell’anno, nato dalla collaborazione tra il Comitato Toscano della Federazione Italiana Bocce e Polident, marchio di GlaxoSmithKline Consumer Healthcare. La seconda delle quattro tappe del circuito della Polident Cup 2013 previste nel Lazio rappresenta un appuntamento importante che rientra nella serie di incontri del primo Trofeo Colosseo. Una gara giocata a coppie che vede all’attivo 256 atleti iscritti provenienti in maggioranza da Lazio e Toscana.
Tra i giocatori più forti a contendersi il podio, quelli della capitale tra cui spiccano i nomi di Santolo Nunziata Rega, Corrado Campè, Daniele Ciavolino, Americo Diomei, Romolo Lauri e Riccardo Odorico della Società Bocciofila Eretum; e ancora Paolo Puliani della Bocciofila Decima-Eur, Fabrizio Facciolo della Società Boville, Angelo Mattacola del Circolo La Sorgente, e la coppia Massimiliano Paolucci e Antonello Natale del Circolo Bocciofilo Flaminio. Anche la Toscana metterà in campo atleti di livello che si batteranno per consolidare la propria posizione in classifica. Tra questi Mauro Gennari, atleta orbetellano di Categoria A che occupa il quarto posto nella sua categoria della Polident Ranking con 34 punti.

L’intero torneo, dedicato ad una particolare specialità di gioco, detta raffa, partito da Grosseto lo scorso 23 febbraio, si alterna in 12 province tra Toscana e Lazio, con l’obiettivo di sostenere il gioco delle bocce in due territori tradizionalmente legati a questo sport.
L’amore per le bocce delle due regioni è dimostrato dall’elevata presenza di bocciofile, che oltre a rappresentare luoghi di gioco, costituiscono anche importanti centri di aggregazione dove realizzare molte attività ricreative. Sono diversi anni, ad esempio, che i due comitati Fib di Toscana e Lazio realizzano progetti rivolti al miglioramento della qualità della vita dei cittadini. Queste attività rientrano all’interno di una serie di iniziative, nate con l’obiettivo di seguire con attenzione la vita sociale dei propri tesserati, che la Federazione Italiana Bocce sostiene e grazie alle quali ha ottenuto dal Ministero degli Interni il riconoscimento di ente assistenziale.
Quella di Roma sarà certamente una tappa ricca di sorprese caratterizzata da una partita avvincente tra atleti che si contenderanno un posto di rilievo nella Polident Ranking, tentando in tal modo la scalata alla classifica in vista della partecipazione alla finale del torneo in programma il 23 novembre a Grosseto.
Per maggiori informazioni:
Studio Ghiretti&Associati
Chiara Marando
stage2@studioghiretti.it
0521/1911434
Andare al punto: premiati e premianti
Bene, per essere originali, direi di iniziare il nostro viaggio nei vari aspetti della gestione dell’ambiente sportivo delle bocce proprio dalla fine: la premiazione.
Per tutti gli sportivi la premiazione (soprattutto se si è vinto) rappresenta un forte momento emozionale, il completamento degli allenamenti sostenuti, il risultato dei sacrifici cui ci si è sottoposti. Di contro, per gli organizzatori della manifestazione rappresenta un momento al quale si deve prestare particolare attenzione per coronare al meglio quella che è stata la manifestazione sportiva vera e propria, non confinandola a semplice momento conclusivo. Possiamo brevemente riassumere in tre grandi gruppi i punti focali della premiazione: la logistica, l’immagine e l’accoglienza.
Logistica
E’ uso comune nello sport premiare a fine gara gli atleti sul campo, anche in ambito professionistico, pertanto occorrerà attrezzare l’area di conseguenza in modo adeguato, con qualche piccolo accorgimento. Infatti, se la società non dispone di un’area adibita specificamente alle premiazioni, questa può ovviare al problema ponendo per esempio un semplice tavolo da cerimonia sulla pista (nel caso delle bocce), che potrà comunque essere “addobbato” con uno striscione della società stessa o magari con quello di uno sponsor che ha collaborato alla riuscita dell’evento. Su questo tavolo verranno posti i trofei. Se la società ne dispone, l’utilizzo di un podio è sempre ben gradito, più che altro per agevolare la visuale degli astanti. Capisco però che disporre di un podio appositamente studiato per accogliere intere squadre di atleti non è assolutamente facile.
Particolare attenzione poi, andrà rivolta al pubblico intervenuto ed alla disposizione di questo. Innanzitutto, consiglio di convocare sempre uno o più giornalisti che scatteranno delle fotografie (in alternativa comunque si può chiedere aiuto a fotografi dilettanti o a qualche membro dell’associazione dotato di una buona fotocamera) o, se possibile, addirittura un operatore di un’emittente televisiva che potrà filmare la premiazione stessa. Per questi intervenuti andrà previsto uno spazio apposito ove poter svolgere il proprio incarico in piena tranquillità. Per quanto riguarda poi l’operato dei giornalisti e degli eventuali operatori televisivi sarà importante valutare bene l’esposizione alla luce del sole: ovviamente l’irraggiamento solare dovrà provenire dalle spalle di chi vuole scattare fotografie o riprendere con telecamere l’evento.
Altra questione importante sarà quella di rendere accessibile la pista da gioco dove si svolge la premiazione anche alle persone diversamente abili che possono eventualmente essere presenti. I restanti intervenuti alla premiazione dovranno essere posti ad una ragionevole distanza dal “podio”, possibilmente senza l’ausilio di transenne o recinzioni; gli atleti che dovranno essere premiati si porranno comunque davanti a tutti.
Immagine
Come già accennato prima, gli atleti la maggior parte delle volte finiscono la gara e vengono premiati sul campo, quindi non è raro vederli ancora in tenuta da gioco ricevere i trofei o le medaglie.
L’immagine dell’atleta, in questo caso legata a doppio filo alla propria attività sportiva, è quindi facilmente identificabile con l’uniforme da gioco della propria associazione di appartenenza: sarà cura dell’associazione stessa fornire uniformi da gioco adeguate all’evento sportivo cui si partecipa. Gli organizzatori, dal canto loro, dovranno essere vestiti in modo altrettanto adeguato; con questo non intendo seriosi abiti da cerimonia nuziale, ma per esempio semplici giacche sportive o polo a seconda del clima stagionale. Si deve insomma fornire un’immagine appropriata (mi ripeto, non importa che sia formale all’eccesso) per le fotografie di rito o le riprese televisive nelle quali si potrebbe essere protagonisti. Sembra banale, ma un ritorno d’immagine è comunque importante e ben percepito anche in un ambito sportivo dilettantistico come quello delle bocce.
Accoglienza
L’aspetto dell’accoglienza degli intervenuti alla manifestazione sportiva si sviluppa sin dall’inizio, ma durante la premiazione può presentarsi l’occasione di dare risalto alle autorità intervenute (magari facendo premiare a loro gli atleti o alcuni di essi), agli sponsor che hanno aiutato finanziariamente l’attuazione dell’evento o semplicemente ai molti collaboratori e volontari che fanno si che l’evento possa filare via liscio, ma che troppo spesso non vengono ringraziati a dovere quando la frenesia dell’evento è passata. Può bastare anche solo un accenno o un ringraziamento al microfono da parte del presentatore della cerimonia della premiazione, ma gli espedienti possono essere diversi. Infine, è sicuramente una buona usanza offrire un piccolo rinfresco a tutti gli intervenuti, in modo da protrarre l’aspetto di aggregazione (ed il cibo è sempre un ottimo collante!) oltre quello dello sport fine a sé stesso.
Per concludere questi brevi consigli sulla premiazione, suggerisco ai membri organizzatori delle società bocciofile di pianificare a tavolino tutti questi singoli punti focali, anche solo per stabilire se ed in quale misura sono in grado di soddisfarli, sia che si tratti di una gara singola sia di una manifestazione sportiva più impegnativa.
Christian Petrucci
Bocce in riva al lago: la petanque con Special Olympic sabato 12 ottobre al lago di Roffia (PI)

Nell’ambito del primo meeting nazionale ad invito Special Olympic sul lago di Roffia organizzato dalla Canottieri S. Miniato da Venerdì 11 a Domenica 13 Ottobre 2013, sabato mattina si terranno anche incontri di petanque in collaborazione con il Comitato regionale toscano della Federazione Italiana Bocce. Istruttori qualificati faranno conoscere le principali regole del gioco ai partecipanti attraverso attività propedeutiche e brevi partite. Cliccate qui per scaricare il volantino ufficiale della manifestazione e qui per le indicazioni ufficiali e il programma completo.
Stefano Bartoloni
Rimandata al 17 Ottobre la Giornata Paralimpica a Prato

Il maltempo ha avuto la meglio, purtroppo, e la Giornata Paralimpica è stata rimandata al 17 Ottobre. Stamattina, quando ancora speravamo nel bel tempo, avevamo scritto questo:
“Il Comitato Italiano Paralimpico Toscano, per la quarta volta nella nostra regione, dopo Firenze, Pistoia, Montevarchi (AR), organizzerà nel centro storico della Città di Prato il 10 Ottobre 2013 la Giornata Paralimpica della Toscana. L’intento della manifestazione, che si terrà in contemporanea in altre Città d’Italia, è di far conoscere ai cittadini ed al mondo della scuola, l’importanza dello sport per le persone disabili per una loro completa integrazione, in una logica di manifestazione educativa itinerante nei capoluoghi di provincia. Come nelle precedenti edizioni, le discipline sportive presentate saranno numerose e coinvolgeranno i diversi tipi di disabilità: fisica, sensoriale ed intellettiva, per questo riteniamo che l’evento rappresenti un’importante occasione di apprendimento – come hanno dimostrato l’entusiasmo e l’ampia partecipazione registrata nelle precedenti edizioni con oltre 2.000 presenze di tutte le età – in cui gli studenti sono stati capaci di “mettersi in gioco” partecipando direttamente ai giochi, ai balli ed agli sport adattati, oltre che cimentarsi in elaborati grafici ed artistici a tema. Il CIP crede doveroso far conoscere al territorio l’importanza inclusiva dello sport per le persone con disabilità – con esibizioni sportive, varie attività delle associazioni territoriali e toscane e “prove e giochi” tra abili e diversabili – e l’azione svolta sul territorio dalle Organizzazioni sportive, Associazioni, Centri, Cooperative sociali e di altri organismi dediti all’integrazione. Il programma prevede l’organizzazione di circa 20 attività/sport in campi, pedane e palchi appositamente allestiti; un’area expo con circa 40 stand per le Istituzioni e le Associazioni del settore, un’area forum e Infohabile ed una area ristorazione per un momento di “convivialità” offerto ai partecipanti. La Giornata godrà anche per questa edizione del patrocinio di: Regione Toscana, Comune di Prato, MIUR Toscana, CONI Toscana, INAIL Toscana, Provincia di Prato e di altri Comuni della provincia pratese, altri partner che stanno già inviando le loro adesioni. Sperando nella clemenza del tempo, anche FIB Toscana sarà presente a Prato con il consigliere FIB Ivano Manzuoli, i tecnici Fernando Reali e Domenico Lituri e gli atleti della Società Po.Ha.Fi. Sergio Guasti e Silvano Arzilli che, in un’area dedicata, dimostreranno a tutti che lo sport bocce è davvero uno sport per tutti dove le differenze sono una risorsa. Cliccare qui per scaricare il volantino della manifestazione.”
Quindi, non ci resta che darvi appuntamento al 17 Ottobre!
Raffa: classifiche atleti e atlete al 30 settembre 2013
Le classifiche aggiornate degli atleti della specialità raffa aggiornate al 30 settembre. Cliccate sul nome del file per scaricare il documento in formato.pdf
Raffa classifica atlete al 30 settembre 2013
Bocciamoci con passione: i toscani alla manifestazione promozionale di Roma

Sabato 5 e domenica 6 ottobre il Centro Tecnico Federale dell’Eur ospiterà la finale di Bocciamoci con passione, l’iniziativa ideata dalla Federazione in collaborazione con i Comitati territoriali e dedicata alla promozione della petanque, la specialità di origine francese. Dopo la serie di tornei che ha coinvolto anche la nostra regione ecco che Anna Tamagni, Enza Lombardi, Stefano Bartoloni e Giancarlo Vitali raggiungeranno la capitale per partecipare a questo importante evento. Maggiori informazioni qui.













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