Fra gli eventi che si sono svolti alla Bocciofila Scandiccese nell’ambito dei Campionati Regionali di Bocce, quello dedicato allo sport e alla salute ci ha fatto riflettere sui corretti stili di vita, sulla prevenzione e sull’importanza che gioca uno sport come le bocce nel benessere globale della persona. Sì, perché giocare a bocce non è solo gesto tecnico, concentrazione e voglia di vincere. Che ne abbia coscienza o no, chi gioca a bocce mette in movimento due terzi di muscolatura e attiva una prevenzione “naturale” contro malattie come la demenza senile e il morbo di Parkinson. “Si può fare prevenzione nel 25-30% dei casi” ha detto il direttore sanitario di Humanitas Scandicci Dottor Carlo Cappellettisottolineando l’importanza di fare sport anche per contrastare l’insorgenza di malattie cardiovascolari. In Toscana la media di chi fa sport è di poco superiore a quella nazionale: il 43% delle donne e il 33% degli uomini non fa sport; il 30% degli uomini il 18% delle donne fuma e ogni 10 persone 2 sono ipertese. Un’attenta prevenzione può far vivere meglio e l’utilizzo di un defibrillatore può salvare la vita. Un defibrillatore, sì, strumento al centro del progetto esposto da Gianni Mugnai del Consiglio Direttivo Humanitas di Scandicci che prevede la diffusione di defibrillatori in punti nevralgici della città e la corretta formazione al loro utilizzo: cultura della sicurezza, tutela della salute e prevenzione delle malattie cardiocircolatorie. E proprio la Bocciofila Scandiccese potrebbe essere un nuovo partner del progetto e dotarsi, previo corsi di formazione del personale, di uno strumento così importante nei casi di emergenza.
L’incontro, coordinato dal Presidente della Bocciofila Scandiccese Sergio Bartoloni, ha visto la partecipazione di un pubblico attento ed interessato che ha colto l’occasione della presenza di numerosi esperti per fare domande e riflettere insieme sul proprio benessere. Benessere che passa anche dalla tavola, come ha esposto la dottoressa Elena Mugnaini, dietista al Poliambulatorio Humanitas. “Dieta come corretto stile di vita” e non come privazione: si deve mangiare tutto, evitando però di eccedere in salumi, formaggi e carni.
Presente anche Adriano Sensi, Presidente Sezione Soci Coop di Scandicciche conta circa 35.000 membri, che ha sottolineato l’importanza di una manifestazione come quella dei Campionati Regionali di bocce che è stata capace di unire il territorio e veicolare i rapporti tra le persone. “E di favorire progetti che vanno oltre gli aspetti agonistici” come ha precisato il Presidente FIB Toscana Giancarlo Gosti descrivendo il successo nelle scuole di progetti curati dal Comitato Regionale Toscana della Federazione come quello di educazione alimentare e bocce o contro l’obesità e la depressione portato avanti con l’Università di Firenze. Iolanda Toccafondi, rappresentante dello SPI-CGIL ha posto l’accento sull’importanza di farsi conoscere in ambienti frequentati da anziani e che fare sistema vuol dire non essere mai soli ed avere una visione più generale della vita: non rimanere attenti solo al proprio particolare aiuta a non invecchiare troppo presto. Rimanere curiosi delle cose del mondo, come ha sottolineato Sandro Fallani, Assessore allo Sport del Comune di Scandicci, che ha individuato come necessaria la possibilità di accedere alla formazione in ogni momento della vita. Convinto che l’educazione e l’informazione, oltre che lo sport, aumentino la buona qualità della vita, ha proposto di promuovere anche in strutture come la bocciofila l’Università dell’età libera. Le bocce sono davvero uno sport per tutti e questo incontro con gli esperti ci ha dimostrato ancora una volta come attraverso le bocce si possa parlare di molte cose, dalla cultura alla salute.
I nostri amici a quattro zampe e la loro esibizione al Bocciodromo di Scandicci hanno riscosso un successo davvero ampio. In molti ci hanno chiesto informazioni sulla Scuola e sull’affidamento. Cliccate qui per scaricare una scheda informativa con tutti i riferimenti per contattare i referenti della Scuola, unica Scuola pubblica in tutto il mondo e finanziata dalla Regione Toscana.
I SERVIZI ATTUALI DELLA SCUOLA Addestramento di cani guida per non vedenti; Formazione dei volontari affidatari dei cuccioli per la socializzazione ed educazione; Organizzazione di Corsi propedeutici di Orientamento & Mobilitàper non vedenti,finalizzati all’acquisizione delle tecniche necessarie al migliore utilizzo del cane guida; Pet-Therapy – Svolgimento Programmi di Attività e Terapie Assistite con l’ausilio di Animali rivolti ad anziani, disabili, persone fragili; Addestramento di cani di ausilio per disabili motori – il cane collabora con la persona svolgendo compiti di utilità quotidiana quali raccogliere oggetti, aprire e chiudere porte, aprire e chiudere cassetti, ecc.
Successo per la presentazione del libro “Mia madre, mia eterna margherita” al bocciodromo comunale di Scandicci ieri sera. Un pubblico non solo femminile ha ascoltato con attenzione i brani letti dalle autrici Cecilia Trinci ed Erica Gardenti e gli interventi delle associazioni “Ada” e “Mamme amiche”. Importante la presenza degli assessori del Comune di Scandicci Simona Bonafè e Agostina Mancini… e anche la loro prestazione in campo. Guardate le foto della gara sul nostro profilo Flickr e ammirate le mamme in azione.
Campionati regionali 2012: Foto di Francesco Rosella
Prosegue il fitto programma di appuntamenti al Bocciodromo Comunale “Tamiro Martelli” di Scandicci dove si sta svolgendo l’edizione 2012 dei Campionati Regionali di Bocce. Dopo una mattinata dedicata alle attività sociali e sportive, lo scopone sarà il protagonista del pomeriggio: dopo il torneo delle 14.00, i giocatori di carte si sposteranno sulle corsie dell’impianto scandiccese per misurarsi con le bocce. Alle 20.30 sarà di scena il gioco tradizionale toscano dello striscio con le fasi eliminatorie della Quadretta maschile e della Coppia Femminile.
Serata culturale al Bocciodromo Comunale di Scandicci in occasione dei Campionati Regionali di Bocce edizione 2012. Dopo una giornata dedicata allo sport e al sociale con tornei di bocce e briscola, alle 20.00 si inaugura la mostra curata dagli artisti del Centro d’Arte Modigliani. Il Centro è una associazione senza scopo di lucro fondata Scandicci nel 1979 che si propone di promuovere le attività artistico-culturali con esposizioni ed iniziative nel campo delle arti in genere. Alle 20.30 gli espositori saranno impegnati in un torneo di bocce. Cliccate qui per accedere al blog dell’associazione.
Enza Lombardi e Cecilia Trinci condividono con Bocce in Toscana le foto che hanno scattato ieri in occasione dei Campionati regionali a Scandicci. Le trovate qui.
Ricco fine settimana per le Bocce della Toscana. Il primo appuntamento che vi segnaliamo è quello che si terrà a Scandicci Domenica 18 Marzo. Dalle 9.00 si disputeranno il titolo di Campione regionale Individuale Raffa Giovanile i ragazzi delle Cat. L – R – E e Alunni Progetto Scuola. Maggiori informazioni sul programma dei Campionati qui.
Sabato 17 Marzo si gioca il Campionato di Società per Categoria Spec. Raffa: le Società di Campi Bisenzio, Orbetello ed Arezzo saranno impegnate nelle semifinali del proprio girone. Sempre Sabato la Bocciofila Scandiccesedisputerà in trasferta l’incontro di ritorno dei play-off per la promozione in serie B contro APER Perugia. Al Bocciodromo Comunale di Montecatini è invece di scena la sfida fra la locale Società e Progetto Milano valevole per la decima giornata del Campionato di Serie B.
Dopo alcuni anni di sospensione la Bocciofila Scandiccese ha ripreso ad organizzare la NATALINA, la tradizionale gara giovanile Individuale cat. Allievi-Ragazzi-Esordienti: una gara importante che nel corso degli anni ha visto vincere ragazzi che oggi sono campioni Senior.
Gruppo ragazzi premiati alla Natalina 2011
La gara di Domenica 11 dicembre, diretta da Marco Martinelli di Scandicci, ha visto mettersi alla prova ben 32 ragazzi provenienti da 6 province della Toscana, ragazzi già avviati alla disciplina, ma anche diversi alunni che partecipano al progetto scolastico della FIB Toscana “Bocce tutti in gioco“.
Giovane atleta in fase di accosto
La Natalina rinasce oggi con la nuova gestione del nuovo consiglio direttivo della Bocciofila Scandiccese guidato dal Presidente Sergio Bartoloni.
Gli atleti POHAFI alla giornata "Pari! Il gioco delle bocce ci rende uguali" in occasione dei Campionati Italiani Femminili a Sesto Fiorentino
Alberto Fiorini è affetto da una paraplegia spastica che da qualche anno lo costringe su una sedia a rotelle, che lui ha voluto verde con la seduta viola, perchè gli piace così. Ma è stato anche tra 2010 e 2011, il giocatore di bocce, tra disabili e normodotati, che in Italia ha vinto più di tutti, in termini di importanza di risultati. Tanto che il ct di una nazionale che ancora non c’è Sergio Pulcini, ma sta nascendo, lo ha incoronato miglior giocatore d’Italia, rassicurandolo sulla sua eventuale convocazione. Lui è Roberto Fondi, una fede sviscerata nella Fiorentina, da qui la seduta viola, ed un talento pazzesco per le bocce. «Basti pensare ci racconta suo fratello Paolo che per la malattia che lo ha colpito, ha problemi alle mani (e sono ben visibili nda) e fa fatica a stringere un bicchiere ma quando si trova con una boccia in mano, cambia tutto». Roberto, dietro a lui, sorride e si indica la testa, come dire «il segreto è tutto nel mio cervello». Peccato che ai recenti campionati italiani di Cecina, forse per la troppa pressione, Roberto non è riuscito ad esprimersi al meglio e grazie anche ad un po’ di sfortuna, è uscito subito. Ha conquistato però titoli italiani con il suo compagno di coppia Tarciso Fadda ed altri importanti tornei in tutta Italia. NEL 1996, anno in cui vinse il suo primo titolo, giocava ancora in piedi: adesso anche se sulla sedia, il suo livello non si è abbassato. Ragguardevole un particolare del suo sistema di gioco: la memoria visiva. Roberto infatti dopo aver dato un’occhiata alla poisizione delle bocce in corsia, abbassa la testa durante l’esecuzione del tiro ma questo non gli impedisce di fare degli accosti fenomenali, che spesso gli hanno garantito delle rimonte e delle vittorie eccezionali. LA VITA però dell’atleta disabile è irta di difficoltà. E Roberto, tesserato per la Pohafi, la Polisportiva handicappati fiorentini ma di casa alla Bocciofila Scandiccese, fa tutto senza sponsor, senza un minimo di aiuto, per trasferte e spese in generale. «Ed il momento scuote la testa sconsolato il fratello Paolo non è certo dei migliori per andare a cercare risorse». Alla Bocciofila Scandiccese però non si perdono certamente d’animo ed il neo presidente Sergio Bartoloni, sicuramente, oltre ad organizzare la consueta “Coppa Pohafi”, rimandata solo per problemi finanziari, sapranno muoversi nelle giuste direzioni.
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