Bocceintoscana

La decima edizione della Coppa Alessio Matteuzzi

Ormai non ci sono più dubbi: la Coppa Alessio Matteuzzi è entrata a far parte della tradizione delle bocce fiorentine. Voluta due lustri or sono dalla squadra dei disabili visivi dell’Affrico per ricordare il loro compagno prematuramente scomparso, la manifestazione è divenuta un appuntamento prenatalizio nel quale la passione per le bocce si accompagna ai sentimenti di condivisione ed amicizia.

Per l’ occasione erano presenti tutti gli amici di Alessio che con lui hanno ciondiviso le prime discese in campo, i disabili motori della Scandiccese, i genitori di Alessio, il presidente dell’U.S. Affrico Fabrizio Zanardo ed il responsabile dello sport del Quartiere 2, Lorenzo Bonciani il quale si è fatto portavoce della notizia dell’ imminente inizio dei lavori di restauro del bocciodromo. Momenti di vera acclamazione ed anche commozione si sono avuti quando, a nome della Comitato Regionale, è stato consegnato all’instancabile istruttore Fernando Reali il distintivo ufficiale della Federazione.

Per la cronaca questa decima edizione, che come le precedenti si è svolta nella specialità terna, ha visto la vittoria della formazione composta da Carboni Luca, Guasti Sergio e Ghiddi Simona che ha prevalso su Cozzani Simona, Ricci Mario e Fondi Roberto.

Premiazioni finali e buffet per tutti.

Organizzata dall’U.S. Affrico di Firenze, Centro Sporthabile riconosciuto, in collaborazione con FIB Firenze e FIB Toscana la “Coppa Alessio Matteuzzi” è ispirata ai principi della Carta etica dello sport della Regione Toscana ed è inserita nel progetto di FIB Toscana “Oltre i limiti” che promuove una pratica condivisa dello sport bocce con atleti disabili che giocano in squadra con normodotati e dove l’obiettivo comune della vittoria testimonia che la “disabilità non è un limite”.

Fabio Gazzaniga

04/01/2016 at 09:00 Lascia un commento