Archive for 19/11/2014
Libri per bocciofili: I fichi rubati e altre avventure in Calabria

Mark Rotella, italo-americano di terza generazione, ne “I fichi rubati e altre avventure in Calabria” racconta il viaggio alla ricerca delle proprie radici fra tradizioni in via d’estinzione, visitite alle città, paesi, santuari, musei. Lungo il suo cammino attraverso la Calabria incontra anche le bocce. Lo fa nel campo del paese di Gimigliano, quello lungo la strada principale:
“Marco, questo è un altro Rotella, Filippo”, disse Masino.
“E’ il nome di mio nonno”, dissi presentandomi all’anziano.
Mi guardò attentamente senza dire nulla, poi mi offrì la sua mano grande.
“Forse voi due siete parenti”, disse Masino.
“Giochi a bocce?” chiese FIlippo.
“Non ci ho mai giocato”, risposi.
Mi guardò scettico, dopodichè mi mise una boccia in mano. Era più pesante di quel che poteva sembrare.
“Formiamo le squadre”, disse Masino. “Tu e Filippo, io e il ragazzo”.
“Ma io non ho mai giocato”, protestai.
Masino andò nel capanno e tirò fuori dal frigorifero tre bottiglie di birra ceca e ne diede una a ciascuno degli adulti.
Masino lanciò la palla piccola di gomma, il pallino, che serve come segno. Obiettivo del gioco è piazzare quante più bocce possibili vicino al pallino. Ero il primo a dover tirare. Avevo giocato a bocce un paio di volte e pensavo che il trucco fosse quello di lanciare la palla con il palmo basso, facendolo ruotare all’indietro per evitare di far rotolare la palla troppo lontano. La boccia colpì il punto che volevo io ma a avevo tirato troppo forte e andò a finire fuori campo.
Scoprire la Calabria è per Rotella un viaggio all’interno di “quell’italianità che spesso in forme meticce caratterizza gli italiani emigrati in America”, come si legge sul sito della casa editrice. Quell’ italianità, quel senso di appartenza che fa essere così popolare il gioco delle bocce nelle comunità di immigrati: italiani popolo di santi, navigatori e …bocciofili!
Bocce Open day: il racconto e le foto di una giornata a Orbetello insieme allo sport bocce

La giornata dedicata all’Open Day e all’inaugurazione della nuova struttura è stata un vero successo in termini di “immagine” sia per l’aspetto sportivo che per quello sociale. Hanno partecipato Monica Paffetti, Sindaco di Orbetello, il vicesindaco Marcello Stoppa, gli assessori Mario Chiavetta, Mauro Barbini, Walter Martellini, il consigliere di maggioranza Alessandro Ragusa e Luca Aldi, Presidente Croce Rossa Orbetello, Antonio Capuano, Presidente Pro Loco Orbetello, Elena Guarino, Presidente AVIS Orbetello, Luciano Mengoni, Direttore Monte dei Paschi, rappresentanti del Rotary Club di Orbetello e delle Associazioni Sportive Podistica e Polisportiva Orbetello Scalo, l’Unicoop Tirreno, la Coop Diversamente Abili e alcune scolaresche di primo grado.

Il Consiglio Direttivo del Circolo Bocciofilo Orbetello ha inteso sottolineare in questa bella occasione di festa e di sport, anche attraverso il mio intervento, l’importanza di questo “intreccio di convivenza” tra giovani e anziani nell’ambito della struttura sportiva orbetellana, nonché la disponibilità concordata con l’Amministrazione Comunale per divenire, come bocciodromo, un punto di riferimento per situazioni critiche di emergenza pubblica in cui si attivi la protezione civile.
Guardate la galleria fotografica della giornata cliccando qui.
Alessandro Lunghi











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