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PoHaFi a Believe to be alive: cronaca di una giornata emozionante

Sabato 4 ottobre la delegazione della ASD PoHaFi di Firenze non ha fatto mancare la sua presenza alla manifestazione Believe to be alive, promossa dal Cip con il supporto di Inail e all’incontro con Papa Bergoglio nella Sala Nervi. L’udienza, a cui hanno partecipato più di 3.500 persone, è stata aperta da una parte musicale affidata alla cantante Annalisa Minetti (bronzo paralimpico a Londra nell’atletica leggera) e all’Orchestra giovanile dell’Accademia di Santa Cecilia.

Il Presidente del Cip Luca Pancalli, che le cronache descrivono come visibilmente emozionato, ha portato il saluto di tutto il movimento sportivo paralimpico a Papa Francesco. Il Papa ha poi parlato dello sport come di un messaggio di incoraggiamento per chi vive difficoltà. “Lo sport  – ha detto Papa Francesco – è un invito a favorire la cultura dell’inclusione, e respingere la cultura dello scarto, a superare le barriere che ci sono fuori di noi e soprattutto dentro di noi. Lo sport ci aiuta a vivere le differenze, a fare di esse un’occasione preziosa di reciproco arricchimento e scoperta, a scoprire delle potenzialità che non immaginavamo”.  Un momento davvero emozionante per i nostri atleti che vivono ogni giorno sulle corsie di gioco tutte le potenzialità che lo sport bocce offre, sia dal punto di vista puramente sportivo che sociale.

Believe to be alive è proseguito anche domenica 5: la giornata si è aperta con la fanfara della Legione Allievi dei Carabinieri, seguita da una Schierante dei Lancieri di Montebello dell’Esercito. Dopo il saluto di Luca Pancalli, presidente del Comitato italiano paralimpico, sono partite le esibizioni delle discipline sportive paralimpiche, mentre nella basilica di San Pietro si svolgeva la celebrazione solenne d’inizio del Sinodo per la famiglia. Nel corso dell’Angelus Papa Francesco ha ricordato la Giornata internazionale per l’abbattimento delle barriere architettoniche incoraggiando quanti si adoperano per garantire città accessibili e auspicando “che le istituzioni e i singoli cittadini siano sempre più attenti a questo importante obiettivo sociale”.

In piazza Pio XII e su via della Conciliazione le aree attrezzate per il tennis tavolo, corsa, danza sportiva, arrampicata, calcio a 5, wheelchair rugby e wheelchair hockey, wheelchair basket e wheelchair tennis, judo, karate e, naturalmente, per le bocce hanno poi permesso a tutti i cittadini di provare le diverse discipline. E alla postazione dedicata allo sport bocce e curata dadella FIB, fra i numerosi intervenuti, si è cimentato in qualche lancio anche il sindaco di Roma Ignazio Marino.

Grazie a Sergio Guasti per le foto di questo post; altre foto e informazioni sull’evento sul sito federbocce.it a questo link.

06/10/2014 at 13:45 Lascia un commento