Archive for 08/07/2014
I Campionati nazionali di petanque a terne: Carlo Lazzeroni racconta l’esperienza di Pisa Bocce
Domenica 6 luglio negli stupendi impianti genovesi del circolo ABG, Carlo Lazzeroni, Karim Lamhaimar e Paolo Duè di Pisa Bocce, Società recentemente affiliata a FIB Toscana, hanno rappresentato la nostra regione ai Campionati nazionali di petanque a terne, cat. D maschile.
I tre pisani all’esordio assoluto in una competizione nazionale hanno ben figurato arrivando primi nella poule eliminatoria a tre squadre, giocata il mattino. Si trovano di fronte due terne genovesi, tra cui una di quelle di “casa”, e nella partita decisiva proprio contro la forte compagine dell’ABG, grazie alla tecnica e alle spettacolari bocciate di Karim e le buone “accostate” di Lazzeroni e Duè, vincono per 13-4, balzando allo scontro diretto per accedere ai quarti di finale, che si gioca nel pomeriggio. Nella petanque però ogni terreno del campo di gara varia con proprie caratteristiche e quello capitato nel pomeriggio risulta più ostico per il gioco dei “nostri” puntisti, specialmente per Lazzeroni. Così, di fronte ad un’altra forte terna di casa (che alla fine si classificherà terza) i rappresentanti del Pisa Bocce si devono arrendere, lasciando il torneo, dopo una bella esperienza, utile comunque per arricchire il movimento della petanque toscana.
I portacolori rosso-grigi di Pisa Bocce Carlo Lazzeroni e Karim Lamhaimar sono i Campioni regionali in carica nella categoria a coppie e insieme a Paolo Duè, che ha scoperto questa disciplina la scorsa estate “innamorandosene”, sono fra i più assidui frequentatori del Viale delle Piagge a Pisa, dove gli atleti di Pisa Bocce si allenano con impegno e costanza.
A vincere i campionati nazionali di cat. D sono stati i valdostani Communod, Pischettola e Magnaghi della società Quart di Aosta. In finale hanno battuto proprio la terna genovese, arrivata nella poule eliminatoria dietro ai tre rappresentanti del Pisa Bocce. Nella categoria top, la A, a salire sul gradino più alto sono stati i portacolori della Taggese di Imperia (Basso/Biancotto/Dalta), secondi quelli del Lanternino di Genova Pegli (Saccu, Ferretti, Sacco), terze le terne piemontesi della Biarese di Cuneo e dell’Auxilium di Saluzzo.
In una disciplina sviluppata quasi interamente nel nord-ovest del Paese, Pisa Bocce ha portato anche una ventata “nuova”, risultando la città più meridionale ai campionati nazionali. “La soddisfazione principale – dichiara il presidente/giocatore Carlo Lazzeroni – è nell’essere riusciti a creare un piccolo nucleo di appassionati che si trovano due/tre volte la settimana a giocare: tutto ciò può essere un piccolo seme per qualcosa ancora di più grande, dando vita a spazi nuovi di socializzazione, magari anche tra generazioni, culture ed etnie diverse. E al di là di qualche risultato sportivo positivo che sta arrivando, è questo spirito che l’associazione Pisa Bocce continuerà a promuovere. Sicuramente l’arrivo di giocatori capaci come Karim ci ha fatto fare quel salto di qualità dal punto di vista tecnico, speriamo utile anche per avvicinare sempre più persone e giovani a scoprire questa bella disciplina”.
Il prossimo appuntamento per Pisa Bocce i Campionati nazionali, sempre di specialità petanque, questa volta a coppie, che si svolgeranno a Cuneo a metà settembre. Nel frattempo, partite di allenamento e di primo approccio alla petanque si svolgono ogni martedì pomeriggio e ogni domenica mattina sul Viale delle Piagge a Pisa (vicino al bar Salvini); in agosto poi, domenica 17, si svolgerà un torneo organizzato nei bei campi di petanque a Riparbella. Per info: pisabocce@gmail.com ; tel. 340-2516545.
Carlo Lazzeroni
Calendario raffa aggiornato al 7 luglio
Aggiornamento del calendario della specialità raffa: cliccare sul nome del file per scaricare il .pdf: 07 07 2014 calendario agg al 07 07
Campionati italiani di Società per l’U.S. Affrico di Firenze: la cronaca di Stefano Bartoloni
Due le formazioni dell’U.S. Affrico di Firenze qualificate per la fase finale dei Campionati italiani di Società del 5 e 6 luglio scorsi, soltanto la Nuova Italia di Bologna è riuscita a tanto. Le squadre della terza e della quarta categoria si sono presentate a Roma orgogliose del risultato ottenuto, ma decise a proseguire più possibile nel cammino verso il titolo italiano. Il sorteggio vedeva la terza categoria opposta a Montereale di Potenza e la quarta alla Primavera Padova. Per la C l’incontro si faceva subito in salita e dopo il 3 a 1 nel primo set non c’era la sperata rimonta e, pur lottando, i fiorentini si sono dovuti arrendere ai forti lucani che poi sarebbero giunti a giocarsi il titolo fino alla finale.
Per la D altalena di emozioni, subito aggressivi e determinati sono partiti con un perentorio 4 a 0. Enza Lombardi, unica donna fra i 192 atleti partecipanti, nel singolo si imponeva con sicurezza su Marco Griggio e la terna formata da Baccellini, Cavallini e Caporali dopo un primo incontro combattuto iniziava il secondo con un magnifico 6 a 0 frutto di una serie di bocciate sottomano di Baccellini, al quel punto è stato facile chiudere 8 a 0 e prepararsi per le coppie. Il tecnico Reali cercava di frenare l’entusiasmo dei suoi atleti e decideva di schierare le coppie più collaudate, l’imbattuta Caporali – Lombardi e l’affiatata Baccellini – Cavallini. Fin dalle prime bocce giocate si è visto però che qualcosa si era inceppato, forse con i 35 gradi all’interno del palazzetto la stanchezza cominciava a farsi sentire. Persi i primi due incontri Reali sostituiva Caporali con Dormalfuoco, ma il risultato non cambiava e l’unico punto che mancava per la vittoria finale non riusciva ad arrivare, si chiudeva sul 4 pari. Delusione e amarezza sui volti degli “affricani”, tutto si sarebbe deciso con le bocciate ai pallini. Reali a questo punto decideva di schierare Lombardi, Baccellini ed a sorpresa l’esordiente Bartoloni.
Il sorteggio vedeva iniziare al cordino la Primavera Padova che riusciva a colpire un solo pallino, era la volta di Lombardi che con calma e precisione portava sul 2 a 1 l’Affrico. All’acchito tre fori del bocciatore veneto, ma Baccellini non riusciva ad approfittarne ed anche per lui tre bocciate sbagliate che facevano rimanere il punteggio fermo sul 2 a 1. Il pallino veniva posizionato all’ultimo rigo ed il bocciatore veneto subito andava a segno portando l’incontro sul 2 a 2, falliva però gli altri due tentativi e lasciava l’incontro in perfetta parità. Era il momento di Bartoloni che, con apparente freddezza, entrava in pista consapevole dell’importanza dell’incarico affidatogli. Bella la prima bocciata che faceva sussultare tutta la squadra, ma il pallino non si muoveva, pochi millimetri fra boccia e pallino. La seconda partiva bene e filava dritta fino in fondo colpendo in pieno l’obbiettivo e dando inizio ai festeggiamenti di tutti il team. Abbracci e lacrime, gioia immensa per la conquista di una meritatissima semifinale.
L’Aniene Subiaco è l’avversario che separa i fiorentini dalla finalissima. Si parte con le stesse formazioni, ma sono i laziali che si aggiudicano i primi due incontri. Bella la reazione dei toscani che si portano subito in parità con le nette vittorie di Lombardi nel singolo e della terna Baccellini-Cavallini-Caporali. Anche nelle coppie si prosegue in parità con una vittoria per parte. Sul 3 a 3 si va agli incontri decisivi che sembrano prendere subito una precisa fisionomia con Baccellini-Cavallini in vantaggio 7 a 2 e Lombardi – Caporali sotto 3 a 7. Iniziavano però le rimonte delle coppie in difficoltà che si riavvicinavano nel punteggio. Purtroppo per i fiorentini, la rimonta dell’Aniene andava fino in fondo e chiudevano 8 a 7, mentre quella dell’Affrico si fermava sul 6 a 8. Un po’ di delusione, ma la consapevolezza di aver comunque ottenuto un bellissimo risultato. Soddisfatto Il tecnico Fernando Reali che ha elogiato i suoi atleti, dai più esperti ai quasi principianti, che hanno reso al meglio e dato vita ad una vera squadra unita ed affiatata.
Stefano Bartoloni
Tutte le foto ufficiali dei Campionati sulla galleria fotografica federale.
Bocceintoscana 
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