Archive for 04/09/2013
Settimana Azzurra Giovani: la gara del 7 settembre a Pieve a Nievole
Sabato 7 settembre la Settimana Azzurra di Pieve a Nievole dedicherà un’intera giornata ai giovani con incontri dei dirigenti e la gara unica a coppie a sorteggio per le cat. Allievi, Esordienti e Ragazzi. Appuntamento alle 15.00 al Bocciodromo di Pieve a Nievole, via Leonardo da Vinci, 2.
Per maggiori informazioni scaricate il volantino cliccando qui.
Campionati Juniores: toscani bravi, ma è mancata un po’ d’esperienza
Per il secondo anno consecutivo, la squadra giovanile della Toscana ritorna dai Campionati nazionali juniores senza medaglie, nonostante il massimo impegno degli atleti in gara e dei tecnici che li hanno seguiti durante la competizione e gli allenamenti. Per la prima volta, dopo molti anni, la Toscana era presente con formazioni in tutte le specialità “under 14” e “under 18”. Nessun atleta era pronosticato per la vittoria finale, tuttavia, molte erano le speranze di podio riposte, soprattutto, nelle tre “punte di diamante” Elisa Fanicchi, Niko Bassi e Jean Paul Pacini, ma anche negli altri giovani che si presentavano al via tutti come possibili “out-siders”.
Le maggiori soddisfazioni sono arrivate dalle coppie “under 14” Alessio Lavopa – Gionathan Creatini (ARCI Cecina) e Michele Mazzoni – Riccardo Mazzoni (Cortona Bocce), che si sono piazzati al 5° e 7° posto. Sfortunati nei sorteggi gli “under 18” che si sono scontrati nei primi turni con alcune delle più forti formazioni in gara. In particolare la terna di Firenze Lascialfari-Franci-Haziri che è stata sconfitta al primo turno dagli imbattibili campioni anconetani Lucchetti-Biagioli-Marinelli. Stessa sorte è toccata a Pacini nell’individuale “under 14”, eliminato dall’inarrestabile Daniel Scavoni di Brescia.
Il tecnico Stefano Bartoloni mette in rilievo la giovane età dei nostri ragazzi “Nico, Andrea e Matteo sono al primo anno di Allievi ed hanno gareggiato con ragazzi anche di due, tre anni più grandi di loro”. In generale, i giovani Toscani hanno espresso un buon gioco, dimostrando di avere delle ottime doti tecniche, ma hanno commesso qualche errore tattico di troppo, che ha evidenziato una minor esperienza della rappresentativa toscana rispetto ad altre squadre.
Simone Mocarelli
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I 50 anni della Migliarina: una storia d’amore e caparbietà
Al bocciodromo Sandro Pertini di Viareggio il 30 agosto è stata organizzata una grande festa per celebrare i 50 anni di attività della Società Migliarina alla quale hanno partecipato circa 140 persone tra soci, famiglie dei soci e amici.
La Migliarina si affilia prima all’Enal FIGB dal 1963 al 1979, successivamente all’UBI dal 1980 al 1990 ed infine, fino a tutt’oggi, alla FIB. Ma forse non tutti sanno che la Società è nata da un’idea di un nostro socio che ci ha lasciati: Vinicio Franceschi. Nel 1963 Franceschi e suo cognato Raffaello Lombardi danno vita alla Migliarina al bar Raffaello in via della Gronda: in poco tempo la Società prende subito forza per la caparbietà e la volontà dei suoi soci che sempre hanno creduto in questo progetto e mai si sono tirati indietro di fronte a qualsiasi richiesta gli veniva proposta, sia a livello finanziario che organizzativo.
E qui sono nati dei Campioni di un buon livello nazionale che si sono fatti conoscere in diverse regioni, dei piccoli campioncini che ora sono diventati adulti come Malerbi, Pizzi, Sergio Bertuccelli. Alcuni di questi hanno smesso di giocare vedi Cerri, Francesconi, Nicola Franceschi insieme ad altri che, anche se non ho nominato, sono sempre nei nostri ricordi. Ma noi non disperiamo e stiamo aspettando un loro ritorno.
Alcuni ci hanno lasciato per sempre: soci come Antonio Di Salvo detto “Roma” che è sempre stato un personaggio della nostra società o gli atleti Roberto e Salvatore che avevano cominciato da poco a giocare, ma già si erano distinti per i risultati sportivi. Diversi soci che non praticavano l’attività sportiva, ma frequentavano il nostro ambiente, ci hanno lasciato e il nostro pensiero va a loro e proprio in questa festa noi li vogliamo ricordare. In tutti questi anni, a differenza di altre società sia della Lucchesia sia e della Toscana, la Migliarina come società si è sempre distinta per le sue manifestazioni di altissimo livello Nazionale e Regionale. Pur dovendo tenere conto della gestione oculata dei bilanci e delle difficoltà di programmazione, cosa non certo semplice, la Società è riuscita a raggiungere gli obiettivi che si era prefissata, tanto da meritare la massima fiducia e stima da parte della Federazione che per diversi anni ci ha confortato assegnandoci diverse manifestazioni Federali.
Nelle nostre corsie hanno sfilato con il loro gioco tutti i più grandi atleti del mondo delle bocce ed è stata la prima società di Viareggio a far conoscere il vero gioco bocce e la forza di questi giocatori. Gli sponsor, i presidenti, i dirigenti e i soci che abbiamo premiato in occasione della festa dei 50 anni con un riconoscimento simbolico hanno avuto per noi una grande importanza perché si sono prodigati per far sì che la società, nonostante i molti problemi di sede e di spazio, restasse in vita fino ad oggi. Con la caparbietà di tutti e il “non mollare mai” dei soci verso l’amministrazione Comunale siamo riusciti ad avere questa bellissima sede nella quale possiamo sempre, se lo vogliamo, organizzare qualsiasi cosa. E proprio i rapporti con le Istituzioni sono migliorati: facendoci conoscere meglio abbiamo portato all’attenzione le qualità del nostro sport e oggi, ogni qualvolta proponiamo una manifestazione sportiva o sociale, troviamo sostegno e considerazione.
Ci auguriamo altri 50 anni di attività e speriamo, nonostante le difficoltà che ci sono al mondo d’oggi, che si possa proseguire l’attività che fino ad ora abbiamo realizzato con impegno e passione.
Mario Rossi
Bocceintoscana 
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