Archive for marzo, 2011
Campionato Toscano di Petanque specialità terne

Foto di Gruppo a Pozzo
Si è svolto a Pozzo di Mulazzo il Campionato Toscano di petanque specialità terne. Sotto un cielo minaccioso e gonfio di nuvole si sono affrontate otto squadre divise in due poule.
Per la finale si sono qualificate le terne capitanate dai fratelli Davide e Bruno Curradini. Alla fine di un’appassionante partita si è imposta la terna di Davide Curradini per 13 a 12. Come sempre impeccabile l’organizzazione e l’accoglienza di tutto il paese.
Cliccare qui per vedere la galleria fotografica curata da Stefano Bartoloni ed Enza Lombardi.
I risultati nazionali delle Bocce in Toscana
“10° Trofeo Chiarella” – Ariberto (Como) – Direttore Gattone di Novara
Allievi (30)
1° Andrea Brandolini (Ariberto, Como); 2° Matteo Donati (Sestese, Firenze); 3° Luca Miconi (Matelica, Macerata); 4° Leonardo Stacchiotti (Città di Recanati, Macerata). Punteggio della finale 12-9.
Complimenti a Matteo Donati che è riuscito a dimostrare il proprio valore a livello nazionale!! Bravo Matteo!
Raffa – Serie B (12a giornata) – Serie C (playoff)
Montecatini Avis (Pistoia) – Europlak Mosciano (Teramo) 1-0 (55-36)
Fasulo-Rotundo-Bonelli – De Juliis-Di Domenico-Ciprietti 3-8, 8-2; Lorenzini – Mattioli 8-3, 8-1; Rotundo – Ciprietti 6-8, 8-6; Fasulo-Lorenzini – Di Domenico-Mattioli 6-8, 8-0. Direttore Caccioli di Parma.
CLASSIFICA – Montecatini Avis 26 punti; Tritium Pagnoncelli 23; Lavinese Bocce 18; Ancona 2000 17; Zecchino d’Oro 13; Europlak Mosciano e Metaurense 12; Olimpia 10.
“44° Trofeo della Resistenza” – Val d’Enza (Reggio Emilia) – Direttore Maestri di Pavia
Categoria A1-A (122 coppie): 1° Ferlito-Casedda (Scdandiccese, Firenze); 2° Capeti Carlo-Simonazzi (Trem Osteria Grande, Bologna); 3° Sacchetti-Vandelli (Formiginese FDS Ettmar, Modena); 4° Cavazzuti-Balboni (Rubierese, Reggio Emilia); 5° Menegazzi-Pelanda (So.Fa. Rossignoli, Verona); 6° Meroni-Bergamelli (Casa Bella, Bergamo); 7° Montecassiano-Ombrosi (Montegranaro, Ascoli Piceno); 8° Alessi-Selogna (MP Filtri Rinascita, Modena) . Punteggio della finale 12-8.
Scopa, Bocce e Scala: i Club Dogo e le bocce
“Scopa, Bocce e Scala”, brano dei Club Dogo ideato, scritto e registrato durante la quarta ed ultima puntata di “Un Giorno Da Cani“, programma che è andato in onda ogni mercoledì su Deejay TV con i Club Dogo come protagonisti.
Qui sotto Un Giorno da Cani – Ep4 nel quale Jake e Guè vanno a lavorare in una Società Bocciofila di via dei Missaglia a Milano:
Terranuova Bracciolini: Sabato si inaugura il Bocciodromo comunale
Sabato 26 marzo dalle ore 11.00 e per l’intera giornata si festeggerà l’inaugurazione del Bocciodromo comunale di Terranuova Bracciolini.
L’evento, nel suo insieme, si propone la rivalutazione dell’impianto, già da tempo funzionante, sostanzialmente migliorato nella sua parte di accoglienza e di intrattenimento per i giocatori di bocce e non solo. L’Amministrazione comunale ha accolto le istanze dei dirigenti della Società che ora possono vantare uno dei migliori “pallai” della Toscana.
L’iniziativa sarà anche un momento di riscoperta e conoscenza del gioco delle bocce per favorire nuove opportunità di esperienze sociali, culturali e affettive. Un gioco, quello delle bocce, che permette il coinvolgimento e la valorizzazione di tutte le persone, uomini e donne, bambini e adulti, abili e diversamente abili.
Dopo il taglio del nastro e la benedizione dei locali, previsti per le ore 11.00, la parola passerà alle autorità per i saluti. Alle 11.30 seguirà un dibattito sul tema de “I valori dello sport e dei giochi tradizionali” preceduto da una presentazione dell’attività della Federazione Italiana Bocce. Alle 12.30 è previsto un buffet, alle 14.00 un torneo di bocce con la partecipazione di alcune realtà bocciofile della Toscana, una competizione della “specialità striscio”, con rappresentative maschili e una esibizione di squadre femminili regionali. Alle 18.00 chiuderà la manifestazione la premiazione delle squadre vincitrici.
Parteciperanno il Sindaco e l’Assessore ai Lavori Pubblici e allo Sport del Comune di Terranuova Bracciolini Mauro Amerighi e Katia Faleppi, il Presidente del Coni regionale Paolo Ignesti, il Presidente del Coni provinciale Giorgio Cerbai, il Presidente FIB Toscana Giancarlo Gosti e il Presidente dell’ASD Il Pallaio di Terranuova Renato Pesci.
Elisabetta Corazzesi
I risultati nazioni delle Bocce in Toscana
SERIE B (11° giornata) – Centro Nord
Metaurense Seme (Pesaro Urbino) – Montecatini Avis (Pistoia) 2-0 (54-39)
Bertolino-Paganelli-Sabatini – Fasulo-Scicchitano-Lorenzini 3-8, 8-0; Alegi – Rotundo 8-4, 8-5; Sabatini (2° set Bertolino) – Lorenzini 8-7, 8-1; Alegi (2° set Scattolini)-Paganelli Fasulo-Scicchitano 8-6, 3-8. Direttore Coppari di Ancona.
SERIE C – Playoff promozione (1° turno / Andata)
S. Erminio (Perugia)-Scandiccese (Firenze) 2-0 (57-23)
CIRCUITO FIB
2° Trofeo Città di Viareggio – Migliarina (Lucca) – Direttore Pederzini di Bologna – 80 individualisti.
1° Maurizio Mussini (MP Filtri Rinascita, Modena); 2° Giacomo Lorenzini (Montecatini Avis, Pistoia); 3° Alfonso Nanni (Montegridolfo, Rimini); 4° Daniel Tarantino (G.S. Lavinese Bocce, Bologna); 5° Fabrizio Galli (Montecatini Avis, Pistoia); 6° Alessio Casedda (Scandiccese, Firenze); 7° Gino Morri (Pieve a Nievole, Pistoia); 8° Paolo Proserpio (MP Filtri Rinascita, Modena). Punteggio della finale 12-8.
FIB Toscana. La newsletter di Marzo.

Atleti Fib Toscana al Raduno Giovanile Tricolore
La newsletter di Marzo è on line: FIB Toscana Newsletter Marzo 2011 Scaricatela e fate con noi il punto sugli eventi principali del mondo delle bocce toscane del mese in corso.
Sport, integrazione e inclusione sociale

Sport, integrazione e inclusione sociale. Il Presidente Fib Toscana Giancarlo Gosti ne parla stasera su Babele Sport, in onda su Toscana Tv alle 22.00. Non pedetelo!
“Anche il nostro sport ha spinto verso l’unità d’Italia”

Il gioco delle bocce, che a noi piace presentare con un biglietto da visita su cui si legge “Uno sport moderno con un cuore antico”, si è sentito e si sente parte attiva di quell’opera straordinaria di unione che ha visto crescere e maturare la fratellanza delle genti italiche, svilupparsi il sentimento di appartenenza ad un’unica Patria, propagarsi l’esaltazione di quei valori, umani, sociali e culturali, che da sempre sono fioriti all’ombra dei nostri mille campanili. Una civiltà antica, un mondo di tradizioni, di usi e costumi che nel 1861 si avvolse nel Tricolore.
Anche le bocce dello Stivale, eredi di un gioco millenario che gli antichi romani fecero conoscere in ogni angolo dell’Impero, e che più recentemente i nostri emigranti esportarono in tutto il mondo, fino a metà dell’800 si disperdevano in tanti rivoli. Per secoli, con varie denominazioni (ludendi ad pilam ligneam, pallotta, bocciarella, bocchie) e con regole e sistemi spesso diversissimi, si giocò dalle Alpi alla Sicilia. C’era il gioco “libero” in Piemonte e Liguria, quello “alla Milanese” in Lombardia, il gioco “alla Veneta”, di raffa in Centro e Sud Italia, con bocce grandi come angurie in Toscana e mille altri ancora.
Nel 1861 l’Italia è una. Nello stesso anno a Faenza viene fondata la nostra prima società, chiamata I Fiori, che pratica il gioco “alla romagnola”. Nel 1897 nasce la prima Federazione, l’Unione Bocciofila Piemontese e, nel tempo, si affacceranno sulla scena altre associazioni ognuna legata ad un tipo di gioco: nel nord ovest si svilupperà il gioco di volo (bocce metalliche), in Liguria sboccerà la petanca (bocce metalliche di piccolo formato), un po’ dappertutto nelle altre regioni si diffonderà la raffa (bocce di materiale sintetico) e continueranno a trovare molti appassionati anche i giochi locali.
Finalmente, nel 1979, arriva la grande svolta: siamo tutti sotto l’ombrello del CONI, un’unica famiglia con due grandi anime, le specialità raffa e volo, a cui, nel 1995 si unirà una terza, la petanca. L’Unione delle bocce è fatta anche con i timbri e le firme: nasce la Federazione Italiana Bocce. Si gioca assieme dal Trento a Trapani, da Torino a Trieste. E, quando arriva una medaglia d’oro e suona Fratelli d’Italia, a tutti si stringe il cuore.
Ma l’unione di fatto, quella sportiva ma anche di popolo, le bocce l’avevano già intrapresa tanti anni prima, fin dai tempi di Garibaldi e di De Amicis, due appassionati di questo gioco che, nato nelle locande, si espanse nei paesi vicini, poi coinvolse le città, in seguito le province e, via via, diventò nazionale. Già alla fine dell’ 800 si organizzarono gare che richiamarono giocatori di più parti d’Italia. Memorabili i campionati Tricolori del 1930 a Milano che furono presi d’assalto da migliaia di aspiranti campioni che si erano qualificati in tutte le regioni; oggi si gioca dappertutto, tutti i giorni, milioni di presenze all’anno sulle corsie, napoletani con la maglia di club veneti, sardi che lottano per i colori dell’ Emilia, piemontesi che difendono i colori del Friuli. Un miscuglio di vite, dialetti, usanze, un anello di unità comune rappresentato dalle bocce, un gioco che si è dimostrato uno straordinario grimaldello per aprire coscienze, far nascere amicizie, consolidare fratellanze.
Sono queste le bocce dell’Unità, quelle che hanno affiancato sui campi d’Italia il medico e l’operaio, il ragazzino e il nonno, uomini e donne, di ogni età e di ogni ceto sociale. E’ sicuramente lo sport più democratico, che accoglie tutti e regala benefici a tutti: puoi diventare una star mondiale oppure impiegare il tuo tempo libero in un esercizio salutare. Le bocce sono oggi l’Alto Livello ma anche lo Sport per Tutti. Due anime di una grande realtà. Anche noi, quindi, abbiamo portato un mattone per costruire e consolidare l’Unità d’Italia ed oggi, insieme a tutti, la festeggiamo con orgoglio”.
Romolo Rizzoli
Presidente Federazione Italiana Bocce
Raduno Giovanile Tricolore

I giovani atleti FIB ascoltano l'inno nazionale
Grande emozione ieri Giovedì 17 Marzo al “Raduno Giovanile Tricolore” al bocciodromo di Sesto Fiorentino (FI).
In occasione del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia, il Comitato Regionale Toscana della Federazione Italiana Bocce, in collaborazione con la Bocciofila Sestese, ha organizzato un momento di sport e di riflessione sui valori dell’Unità d’Italia dedicato ai giovani atleti Fib e ai Tecnici del settore. A loro è stata regalata una coccarda tricolore e una copia della Costituzione. Hanno aperto la giornata il Presidente FIB Toscana Giancarlo Gosti e un intervento della consigliera di Sesto Idee delegata allo sport Gabriella Bruschi. Dopo l’secuzione dell’inno nazionale e il saluto delle autorità, la giornata è entrata nel vivo della parte sportiva grazie agli allenamenti guidati dalla prof.ssa Enza Lombardi, dagli istruttori FIB Simone Mocarelli, Angelo Lombardi, Lidio Barboni e dall’educatore FIB Napoleone Bonucci.
Abbiamo caricato la galleria fotografica realizzata da Cecilia Trinci sul nostro profilo di Flickr. Cliccate qui per vederla.
Le bocce, i giovani e l’Unità d’Italia
Raduno Giovanile FIB a Sesto Fiorentino Giovedì 17 Marzo
In occasione del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia, il Comitato Regionale Toscana della Federazione Italiana Bocce, in collaborazione con la Bocciofila Sestese, organizza Giovedì 17 Marzo presso il Bocciodromo Comunale di Sesto Fiorentino via Giacomo Leopardi 65, il “Raduno Giovanile Tricolore”. Destinato ai giovani atleti Fib e ai Tecnici del settore, ai quali verrà regalata una coccarda tricolore e una copia della Costituzione, il raduno si propone come momento di sport e di riflessione sui valori dell’Unità d’Italia. Apriranno la giornata il Presidente FIB Toscana Giancarlo Gosti e un intervento della consigliera di Sesto Idee delegata allo sport Gabriella Bruschi.
Gli allenamenti saranno condotti dalla prof.ssa Enza Lombardi, dagli istruttori FIB Simone Mocarelli, Angelo Lombardi, Lidio Barboni e dall’educatore FIB Napoleone Bonucci.
Programma della giornata
ore 09,30 Esecuzione inno nazionale e saluto delle autorità
ore 09,40 Inizio allenamenti
ore 11,00 Incontro tra squadre
ore 12,30 Pranzo
ore 13,30 Incontri tra squadre
ore 16.00 Chiusura manifestazione













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