Archive for luglio, 2009
Il libro del mese: Un teatro per Clara
Un teatro per Clara
di Cecilia Trinci
“Perché ci siamo incontrate non l’ho ancora capito, ma di sicuro non è stato per caso. Di Clara ho conosciuto prima la voce. Ero ospite di una trasmissione radio, una domenica mattina quando parecchi dormono ancora. Nell’intervallo hanno dato voce agli ascoltatori che telefonavano. Una era lei. Ha parlato come se ci vedesse tutti, al di qua e al di là dello studio radiofonico, con la naturalezza di una amica.
Ha raccontato di come era diventata cieca, dell’ultimo giorno che aveva visto, del dopo e del prima, con la semplicità e la forza di chi il male lo ha già oltrepassato e ha imparato a guardare al di là. L’ho percepita straordinaria anche da lontano.Mi sono fatta dare il suo numero di telefono dalla redazione e il giorno dopo l’ho chiamata.
Un ascoltatore è intervenuto in diretta per dirle: “camminavo per la strada tranquillo, andavo a giocare a calcio con la radio accesa in macchina. Ti ho sentito e ho dovuto fermarmi e chiamare. Io non ho problemi, ci vedo, eppure ho sentito l’impulso di ringraziarti per quello che hai detto”. Quella domenica, in quella stessa mattina, siamo rimasti folgorati da Clara almeno in due.”
Cecilia Trinci, Un teatro per Clara, Editore Soleombra (collana Sottovento) 2009, 80 p., brossura € 11,00
Le bocce alla XVI Edizione dei Giochi del Mediterraneo

Dal 26 giugno al 5 luglio Pescara e l’Abruzzo ospiteranno la XVI Edizione dei Giochi del Mediterraneo. 23 i Paesi partecipanti, 4180 atleti in gara e 1276 le medaglie da conquistare.
Lo sport delle Bocce parteciperà per la prima volta al completo a questo importante evento con le tre specialità raffa, volo e petanque. I tornei (Petanque Doppio Maschile e Femminile; Volo Tiro Progressivo e Tiro di Precisione; Raffa Individuale e Doppio) si svolgeranno presso lo Stadio Flacco di Pescara, una struttura della capacità di 2000 spettatori, situata a circa 16 km dal Villaggio Mediterraneo dove risiedono gli atleti.
Oggi la prima giornata di gare. I risultati li trovate tutti qui.
Corso di formazione e aggiornamento per Educatori di Base: variazione date

La prima giornata del Corso di formazione e aggiornamento per Educatori di Base è stata rimandata a Sabato 26 Settembre per l’indisponibilità dovuta a impegni scolastici di numerosi corsisti.
Rimane invariata la sede del corso che si svolgerà presso la Sala Riunioni del C.O.N.I. Regionale di viale Milton, 101 a Firenze. La seconda fase, lezione pratica che avrà luogo presso un bocciodromo da definire, si svolgerà Sabato 17 Ottobre. Per qualsiasi informazione o chiarimento vi invitiamo a contattare il Comitato Regionale FIB al numero 055.494847.
Special Olympics a Arezzo: sport e solidarietà

L’Associazione Sportiva “ALL STARS AREZZO” Onlus e il Centro Ippico “IL CERCHIO”, rappresentanti in Arezzo di Special Olympics Italia, organizzano dal 26 al 30 Giugno il Meeting a invito “Città di Arezzo” Special Olympics Italia Team Toscana. Cinque giorni di eventi e sport distribuiti fra Arezzo, Castiglion Fiorentino e Cortona. Cinque giorni di promozione dell’inclusione di persone con disabilità (sensoriale, motoria e mentale) ai quali hanno aderito 250 atleti provenienti da diverse Regioni d’Italia. Bocce, equitazione, ginnastica, mountain-bike e nuoto le discipline proposte con un’attenzione tutta particolare ai momenti sportivi detti “unificati” dove l’atleta con disabilità affronterà lo stesso percorso equestre, la stessa vasca in piscina, lo stesso sentiero in mountain-bike, accanto al partner senza disabilità. A rappresentare FIB Toscana ci penserà A.S.D. Cortona Bocce che metterà in campo la propria esperienza al fianco dei volontari e atleti di Special Olympics Italia Per Domenica 28 Giugno alle ore 21.30 è inoltre previsto, all’interno dell’iniziativa nazionale Meeting Città di Arezzo nella suggestiva cornice di Piazza della Libertà, il convegno “Più opportunità… anche nello sport”: famiglie, associazioni, istituzioni, mondo dello sport e della scuola si confrontano per far crescere la comunità. L’evento è supportato da Regione Toscana, Provincia di Arezzo, Comune di Arezzo, Comune di Castiglion Fiorentino, Comune di Cortona, Comune di Montevarchi, Istituto Privato di Riabilitazione “Madre Divina Provvidenza” di Agazzi, CONI Comitato Regionale Toscana e provinciale di Arezzo, Uisp Comitato provinciale di Arezzo, CESVOT , Fraternita dei Laici, MIUR-CSA di Arezzo, AIPD sezione aretina, Arezzo Equestrian Centre di San Zeno, Piscina comunale di Castiglion Fiorentino, A.S.D. Cortona Bocce, Polisportiva Val di Loreto, Società di Ginnastica “Francesco Petrarca” di Arezzo, Gruppo Sportivo Vigili del Fuoco Gasbarri di Arezzo.
Anna Tamagni: una creativa che gioca a petanque

Sabato 20 giugno alle 18:30, Anna Tamagni aprirà le porte al pubblico dell’Atelier Tessutimanomessi nella sua sede di Riparbella, un piccolo borgo in Provincia di Pisa. La casa di Anna Tamagni è una bottega artigiana dove con tessuti originali e preziosi si realizzano bracciali, spille, collane, cinture e complementi d’arredo. Anna Tamagni, milanese d’origine, vive e lavora da anni a Riparbella dove, tra un impegno e l’altro, gioca a Petanque, la sua grande passione. Riparbella è infatti la sede del Petanclub, il circolo che riunisce i tanti giocatori della zona. La collezione Tessutimanomessi è già in vendita in molte boutique in Italia e all’estero, ma è Riparbella il luogo dove nascono e prendono forma le idee della designer milanese.
Per scoprire la collezione Tessutimanomessi visitate il sito www.tessutimanomessi.it
“Il gonfalone d’oro”, un successo toscano

Orbetello, una laguna tinta di rosa

Lo scorso 30 Maggio le rappresentative femminili regionali di Lazio, Emilia Romagna, Umbria e Toscana hanno gareggiato al Bocciodromo Comunale di Orbetello, in provincia di Grosseto, per vincere il quadrangolare femminile di bocce, specialità raffa, organizzato da Società Bocciofila Orbetello. Vittoria dell’Emilia Romagna (Toscana seconda classificata, Lazio terza e Umbria quarta) che si è imposta affrontando un incontro di coppia e due individuali con due partite ad otto punti. Sei partite in totale suddivise in eliminatorie al mattino e finali nel pomeriggio. La Toscana schierava in campo il capitano Donatella Toscanini, Ivana Arati, Danila Maccioni, Giulia Pierozzi, Manuela Sabatini e Laura Stabile. A supporto della squadra, il capo delegazione Marco Pieroni, consigliere regionale FIB, il dirigente della squadra Simone Mocarelli, consigliere supplente FIB e il tecnico Mauro Gennari, consigliere Regionale FIB.
Tutti in campo: è l’ora della Petanque

Giugno è il mese della Petanque al Parco Poggi di Riparbella, in provincia di Pisa. Infatti, l’area verde che ospita la sede dell’Associazione Dilettantistica Sportiva “PetanClub”, è stata il teatro del torneo conclusivo Under 14, una manifestazione totalmente dedicata ai giovani, patrocinata dal Comitato Provinciale CONI di Pisa e dal suo presidente Graziano Cusin e che si è avvalsa, inoltre, della piena collaborazione dei Sindaci e degli Assessori allo Sport dei Comuni di Riparbella, Montescudaio, Castellina, Guardistallo e Casale oltre che del supporto della Federazione Italiana Bocce, con il suo Presidente Regionale Giancarlo Gosti, e del Coordinamento Nazionale Petanque nella persona di Luigi Bozzano. Durante lo scorso mese di Maggio ben 134 studenti delle classi delle Scuole Medie Inferiori del Comprensorio dei Comuni della Bassa Val di Cecina, accompagnati da 14 insegnanti, hanno sperimentato il gioco delle bocce, la sua tradizione e i suoi valori, nell’ambito dell’iniziativa finanziata dal CONI detta “Progetti innovativi”. Numeri rilevanti per la ridotta estensione del territorio di intervento: un grande successo per il “Pentaclub” che ha potuto contare sulla collaborazione volontaria di numerosi dei suoi soci, pensando già a progetti formativi da attuare nel prossimo futuro.
Petanque, una passione di ritorno

La Petanque ha raggiunto per la prima volta Pozzo un’estate di qualche anno fa. E’ arrivata accompagnata dai turisti francesi che sceglievano la Lunigiana per le proprie vacanze e dagli emigranti che tornavano a casa dopo una vita di lavoro oltralpe. E’ arrivata e ha deciso di non partire più. A Pozzo, frazione del Comune di Mulazzo, vivono 65 abitanti: la A.S.D. Petanque Pozzo, nata come un’avventura nel settembre dell’anno scorso, conta 24 soci e 19 atleti. Chi non gioca, guarda. Guarda lo spettacolo degli appassionati ragazzi del paese, come Bruno, Riccardo e Marco, che con l’aiuto dell’amministrazione comunale si sono rimboccati le maniche e hanno bonificato un’area adibita a canale ricavandone quattro campi regolamentari. Lo scorso 2 Giugno, questi campi sono stati il teatro della prima gara ufficiale di Petanque svolta nel paese: un evento importante per i bocciofili della Lunigiana che sono stati coadiuvati nell’organizzazione da quelli del Comitato Provinciale di Genova. Tra le autorità intervenute si segnalano alcuni componenti dell’Amministrazione Comunale, il parroco e il consigliere Regionale FIB Stefano Bartoletti e il Delegato Provinciale di Massa Carrara Tiziano Biancardi. La Petanque, la specialità del gioco delle bocce nata più di un secolo fa come atto d’amicizia, rinnova oggi i suoi intenti più alti nell’appassionato impegno dei ragazzi di Pozzo.
Camucia, una cittadina diversamente uguale

Il 10 Maggio scorso Camucia, frazione del Comune di Cortona, si è chiusa al traffico e si è aperta alla propria cittadinanza. Associazioni, cooperative, gruppi e sindacati hanno dato vita ad una giornata di spettacoli, musica, giochi, animazioni, laboratori e sport. Un solo tema ad unire le attività: l’inclusione sociale. Uscire dall’isolamento, praticare la cittadinanza attiva portando in piazza, il luogo della collettività, il proprio mondo per confrontarlo e, conoscendo quello degli altri, crescere insieme. Cosa c’entrano le bocce con l’iniziativa di Camucia? C’entrano perché la A.S.D Cortona Bocce, che conta oltre un centinaio di soci, ha portato all’attenzione del pubblico le proprie attività proponendo il gioco più antico del mondo come occasione di aggregazione e inclusione anche per tutte quelle persone che si trovano in difficoltà. Le bocce riconfermano, anche in provincia di Arezzo, i principi di accessibilità, uguaglianza, solidarietà, tolleranza, sicurezza, rispetto dei valori etici e della dignità umana come sanciti dalla Carta Europea dello Sport.












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