Archive for 28/05/2020
I CAB, le nostre eccellenze: Cortona Bocce
L’ASD Cortona Bocce, da qualche mese, può fregiarsi del prestigioso titolo di CAB, Centro di Avviamento Bocce, novità introdotta nel 2017 dal presidente federale Marco Giunio De Sanctis. Molti e stringenti sono i requisiti che le società devono rispettare per costituirsi in CAB veri e propri centri di eccellenza delle bocce italiane: almeno cinque disabili, cinque donne e cinque giovani, oltre alla struttura accessibile. Cortona Bocce, ad oggi unico CAB in Toscana, ha dimostrato intraprendenza e lungimiranza fin dalla sua nascita, avvenuta nel 2004 a seguito della collaborazione con l’amministrazione locale per la costruzione del nuovo impianto per la specialità Raffa.
La promozione sportiva e quella sociale sono sempre andate di pari passo. “Dal 2008 ospitiamo persone con disabilità sia intellettivo relazionale che fisica – racconta il presidente Alessandro Trenti – e svolgiamo regolare attività paralimpica in un contesto aperto e integrato”.
A Cortona non manca l’attenzione per i giovani. “Da oltre quindici anni con i nostri istruttori realizziamo progetti scolastici con le scuole del territorio, promuovendo, attraverso le bocce, l’educazione motoria, lo sport e i suoi valori”, prosegue Trenti.
Si è costituito così il settore giovanile, che ha portato notevoli risultati. I più recenti successi sono stati conquistati dai gemelli Michele e Riccardo Mazzoni e da Giacomo Cecchi.
Cortona schiera anche una squadra femminile, che annovera, tra le altre, le giovani Elisa Fanicchi e Giulia Pierozzi, già campionesse italiane juniores.
Non mancano i risultati nemmeno tra i senior: sette sono i podi conquistati ai Campionati Nazionali, l’ultimo dei quali nel 2019 grazie a Lucarini e Pastonchi.
Cortona Bocce gestisce anche un campo all’aperto per il gioco tradizionale, che in estate è teatro dell’attività promozionale con gare sociali per bambini e “Lui e Lei”.
Oltre 100 soci e 60 atleti, organizzazione di gare nazionali, giovani, donne, senior e paralimpici: tutto questo è valso il titolo di CAB. “La nostra maggiore soddisfazione è aver cementato un corpo sociale straordinario, tanto variegato quanto unito. Non ci fermeremo”, conclude Trenti.
Altre riaperture di impianti in Toscana
Nella foto sopra la riapertura della Bocc. Biturgia
Proseguono le riaperture dei bocciodromi in Toscana (qui i primi), a seguito del gran lavoro delle ASD e dei rapporti consolidati con gli enti locali. Martedì 26 ci è giunta notizia della ripresa dell’attività nell’impianto di Piombino, mentre mercoledì 27, come preannunciato, hanno riaperto i battenti Biturgia e Grossetano. A Sansepolcro, effettuata la sanificazione di tutti gli ambienti, si è provveduto a distinguere l’entrata dall’uscita con specifica segnaletica e anche l’area ristoro è stata adeguata. Tutto regolare anche a Grosseto, dove all’ingresso si viene accolti dal termoscanner e dal gel sanificante, le distanze di sicurezza sono adeguatamente segnalate e si può riprendere a giocare. Continuano i contatti da parte delle società con le rispettive amministrazioni comunali: da Arezzo a Firenze, da Cortona a Sesto Fiorentino, da Prato a Pieve a Nievole tutti all’opera per procedere alla riapertura.
Sopra due immagini della riapertura del Grossetano
Elenco aggiornato al 27 maggio 2020
Bocc. Biturgia (Via Saragat 3, Sansepolcro, AR)
Circolo Bocciofilo Grossetano (Via S. Rosa 9, Grosseto, GR)
Bocc. San Vincenzo (Piazza Giovanni XXIII, San Vincenzo, LI)
Circolo Bocciofilo La California (Piazza Leonardo Da Vinci, Bibbona, LI)
Piombino (Via Piave 4, Piombino, LI)
Bocc. Garfagnana (Via G. Puccini 2, Castelnuovo Garfagnana, LU)
Croce Bianca (Via Catena – Querceta, Seravezza, LU)
Bocc. Viareggina (Via Cadorna / Fratti, Viareggio, LU)
Per segnalazioni su ulteriori riaperture scrivete a comunicazione.fibtoscana@gmail.com
Contributo straordinario alle società FIB dal CIP per la ripresa dell’attività paralimpica
Facendo seguito alla circolare numero 322 del 25 maggio 2020 del CIP, con la quale viene assegnato alla FIB un contributo straordinario da ripartire a favore delle Società Sportive Paralimpiche che abbiano svolto nel 2019 esclusivamente (solo per disabili) o parzialmente (anche per normodotati) comprovata attività paralimpica sia a livello promozionale-scolastico che sportivo-agonistico, si rappresenta che per accedere al suddetto contributo è necessario rispondere ai seguenti requisiti: ASD / SSD aventi sede nel territorio italiano; ASD / SSD regolarmente affiliate e iscritte alla sezione CIP del Registro (o al Registro Nazionale CONI per le affiliate alle FSN e DSA che non hanno ancora completato la procedura di iscrizione alla Sezione CIP del Registro); ASD / SSD che abbiano svolto attività paralimpica nel 2019.
È reso necessario, inoltre, pena la mancata assegnazione del contributo, compilare debitamente in ogni sua parte la dichiarazione sostitutiva che si allega alla presente, che dovrà essere trasmessa entro e non oltre il 5 giugno 2020 al seguente indirizzo mail: tecnico@federbocce.it. La Federazione Italiana Bocce si riserva di effettuare ulteriori approfondimenti.
Nota del CR Toscana: le società sono pregate di inviare il modulo anche a toscana@federbocce.it. Presto sarà convocata dal CR Toscana una riunione in videoconferenza con le società interessate.
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